Salvini: Unicredit? Non vorrei che qualcuno voglia fermare Bpm-Mps

Salvini: Unicredit? Non vorrei che qualcuno voglia fermare Bpm-Mps

L’offerta pubblica di scambio volontaria sulla totalità delle azioni di Banco Bpmlanciata da Unicredit agita la politica.

Ad avanzare dubbi è Matteo Salvini: «A me le concentrazioni e i monopoli – ha detto il ministro delle Infrastrutture – non piacciono mai, ero rimasto al fatto che Unicredit volesse crescere in Germania. Non so perché abbia cambiato idea. Unicredit ormai di italiano ha poco e niente: è una banca straniera, a me sta a cuore che realtà come Bpm e Mps che stanno collaborando, soggetti italiani che potrebbero creare il terzo polo italiano, non vengano messe in difficoltà». E ancora: «L’interrogativo mio e dei tanti risparmiatori è: ma Bankitalia c’è? Vigila?». Il vicepremier e leader della Lega aggiunge: «Non vorrei che qualcuno volesse fermare l’accordo Bpm-Mps per fare un favore ad altri».

Fonte: Il Sole 24 Ore