
San Valentino, a cena un conto da 330 milioni di euro
In più di 6 milioni celebreranno San Valentino in uno degli oltre di 133mila ristoranti presenti in Italia. La stima è di Fipe che calcola una spesa complessiva 330 milioni (quindi oltre 50 euro a testa, un’occasione ricca per gli esercenti) e sottolinea come un’affluenza e una spesa più alte della media siano favorita dalla vicinanza con il fine settimana.
Codacons, boom di aumenti, si salvano i ristoranti
Un’esperienza gastronomica ricercata e curata nei dettagli è quindi sempre di più una delle soluzioni preferite per questa giornata, accanto ai tradizionali regali di fiori, cioccolatini e gioielli, per cui secondo il Codacons, si spenderanno due miliardi di euro. L’associazione dei consumatori segnala sensibili rialzi dei prezzi, con in testa in gioielli (+17,3% annuo) seguiti dai pacchetti vacanza (+13,5%) e dai cioccolatini (+9,2%). Va meglio secondo Codacons per chi sceglie i ristoranti, dove il conto è aumentato solo del 3,1%. Fanno meglio solo i fiori (+3,1%).
«Il ristorante si conferma così non solo luogo di convivialità, ma anche di condivisione di emozioni. Consapevoli di questo ruolo, i ristoratori rispondono con creatività, proponendo menu esclusivi e ambientazioni speciali, rendendo questa serata un appuntamento imperdibile», commentano da Fipe.
Vince il menù tutto compreso
La formula più scelta dai ristoratori è il menu “tutto compreso”. Al centro dell’offerta saranno i piatti dagli ingredienti considerati “afrodisiaci”, come il caviale e le ostriche, e con la prevalenza di spezie come anice, noce moscata, peperoncino e zafferano. Protagonista poi, come sempre, il colore rosso: spazio quindi ai dessert con fragole, lamponi e mirtilli, ma anche agli antipasti di tartare di tonno rosso, accompagnati da bollicine rosé.
«Un ulteriore trend che si osserva per il 2025 è il desiderio di prolungare la celebrazione di San Valentino oltre la cena. Quest’anno la festività cade a ridosso del fine settimana, spingendo molte coppie a concedersi una breve fuga romantica, della durata di una o due notti, con destinazioni preferite che includono piccoli borghi e mete di montagna», concludono da Fipe.
Fonte: Il Sole 24 Ore