Sanlorenzo, accordo per lo sviluppo col Mimit da 91 milioni

Accordo tra Sanlorenzo, il ministero delle Imprese e del made in Italy, Invitalia e Regione Toscana per favorire l’innovazione tecnologica e sostenibile nello yachting. Il gruppo di nautica di lusso guidato da Massimo Perotti e la controllata Bluegame (in qualità di soggetto aderente) hanno sottoscritto l’intesa con le istituzioni, per un valore di complessivi 91,5 milioni di euro, 11,8 dei quali proveniente da fondi pubblici, che prevede la realizzazione di un programma industriale d’investimenti, che comprende anche 200 nuovi assunti.

L’accordo firmato dal ministro Adolfo Urso, fanno sapere dal Mimit, ha come obiettivi «l’aumento della capacità produttiva, la progettazione e produzione di imbarcazioni finalizzate a un minor impatto ambientale – con benefici sulla riduzione del consumo energetico, l’abbassamento delle emissioni dei gas di scarico, la gestione dei rifiuti e la salvaguardia dell’habitat marino e la biodiversità – e l’incremento occupazionale».

Due progetti sulla produzione e due sulla ricerca industriale

Il programma, costituito da due progetti d’investimento produttivo e due di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, sarà attuato nelle regioni Liguria e Toscana, presso i quattro principali stabilimenti della società alla Spezia, Ameglia, Viareggio e Massa.

I progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, chiariscono al ministero, «sono incentrati, in particolare, sulla massima sostenibilità e innovazione tecnologica, soprattutto in chiave di combustibili e materiali green, applicati allo sviluppo prodotto, nonché di digitalizzazione di servizi e processi».

I progetti d’investimento, strettamente correlati alla ricerca industriale e allo sviluppo sperimentale, riguardano, invece, « un significativo aumento della capacità produttiva, la riconversione di aree industriali dismesse e una rivisitazione degli spazi degli stabilimenti, secondo le best practice produttive più moderne».