Sardegna, la richiesta di Ryanair alla Regione: «Cancellate la municipal tax»

Sardegna, la richiesta di Ryanair alla Regione: «Cancellate la municipal tax»

L’abolizione dell’addizionale municipale per salvaguardare i collegamenti tutto l’anno, il turismo e i viaggi a basso costo per i suoi cittadini. La richiesta, indirizzata alla Regione Sardegna, è partita da Jason McGuinness, Chief Commercial Officer di Ryanair nel corso della conferenza stampa organizzata a Cagliari. Istanza che, in caso di diniego, porta appresso una riduzione dell’impegno da parte della compagnia aerea negli scali dell’isola.

La municipal tax nel mirino

«Per diversi anni – ha detto il manager – a febbraio e marzo abbiamo sempre annunciato crescita per la Sardegna e per Cagliari: nuove rotte, nuovi investimenti, raddoppio della capacità di Alghero, l’apertura di Olbia. Questo è il primo anno in cui non possiamo annunciare una crescita significativa». Il motivo? «La municipal tax», ossia l’addizionale comunale, considerata dal manager «uno svantaggio competitivo con le altre regioni». Quindi le intenzioni e i programmi per l’isola.

In estate 71 rotte tra Alghero, Cagliari e Olbia

Il manager, partendo dalla premessa sull’operatività estiva per la Sardegna – Ryanair opererà «71 rotte tra Alghero, Cagliari e Olbia, con 3 aeromobili basati (300 milioni di dollari investiti) sostenendo oltre 3.300 posti di lavoro locali, con 4,4 milioni di passeggeri all’anno» – ha poi aggiunto: «Tuttavia, la Sardegna continua a essere frenata dalla regressiva addizionale municipale, che danneggia la connettività, il turismo e la creazione di posti di lavoro».

In altre Regioni è già stata cancellata

Per supportare la propria posizione, il paragone con altre Regioni dove il provvedimento che cancella la tassa contestata è stato attuato. «Mentre altre la Calabria, l’Abruzzo e il Friuli-Venezia Giulia stanno registrando una crescita significativa dopo l’abolizione dell’addizionale municipale – ha aggiunto – la Sardegna sta perdendo milioni di passeggeri aggiuntivi e nuovi investimenti. È tempo che la giunta regionale della Sardegna agisca, eliminando questa tassa eccessiva per sbloccare tutto il potenziale dell’isola».

L’apertura condizionata

Non una chiusura totale, ma un’apertura condizionata: «Se la giunta regionale della Sardegna eliminerà l’addizionale municipale – ha proseguito – Ryanair risponderà immediatamente aggiungendo oltre 2 milioni di passeggeri aggiuntivi all’anno (+50% di crescita), 4 nuovi aeromobili B737 e una nuova base nel Nord Sardegna creando oltre 900 nuovi posti di lavoro locali e lanciando nuove rotte nazionali e internazionali verso mercati chiave come Germania, Francia, Regno Unito e Paesi nordici».

Fonte: Il Sole 24 Ore