Schlein replica a Meloni: da quando governa cancella la libertà delle persone

«Sto leggendo delle cose, faccio fatica a capire che lingua sta parlando Giorgia Meloni, che film sta vedendo. Vede un altro Paese». Così la segretaria del Pd Elly Schlein replica alle parole di Giorgia Meloni che dal palco dell’evento elettorale a Roma le chiede di prendere posizione sul fatto se lei sia democratica o meno. «L’altro giorno mi ha attaccata dopo aver detto che la sinistra cancella l’identità – ha aggiunto a margine dell’evento Pd in vista delle europee a Milano -. Io ho risposto che lei non si rende conto che in un anno e mezzo che governa sta cancellando la libertà delle persone».

I nodi su lavoro e sanità

«Perché – ha spiegato Schlein – se hai un salario da fame, mentre lei blocca il salario minimo, e non riesci a pagarti l’affitto, mentre lei cancella 330 milioni di fondo affitto, se non riesci a curarti perché tagliano la sanità pubblica non hai piena libertà in questo Paese. Quindi noi continuiamo a inchiodare questo governo su una gigantesca questione sociale e salariale che Meloni continua a cercare di eludere con armi di distrazione di massa e che il Pd non è disposto ad accettare».

Denatalità figlia della precarietà, governo non lo vede

Schlein ha proseguito: «Con gli stage gratuiti non ci paghi l’affitto , se entri precario nel mondo del lavoro resti precario. Il governo sta aumentando la precarietà. Parlano tanto di denatalità e non vedono quanto sia figlia della precarietà che colpisce soprattutto i giovani e le donne”»

L’autonomia differenziata è negazione articolo 3 Costituzione

Parlando invece di autonomia, in una diretta Instagram con gli studenti, la segretaria Dem ha detto: «Se passasse il pessimo progetto sull’autonomia differenziata il destino delle persone sarebbe scritto in base al luogo e alla famiglia in cui nasce. Noi Pd stiamo insistendo per non accettarla perché sarebbe la negazione dell’articolo 3 della Costituzione, che dice di rimuovere gli ostacoli».

Governo taglia sui Comuni

Affondo anche sui Comuni. «Questo governo non si capisce cosa abbia contro i Comuni, perché da quando si è insediato non ha fatto altro che tagliare e scaricare le responsabilità addosso a loro – ha sottolineano Schlein -. L’ha fatto sull’accoglienza con un decreto che smantella l’accoglienza diffusa e che lascia più responsabilità ai Comuni. L’ha fatto cancellando il reddito di cittadinanza e lasciando ai Comuni una risposta che non sono in grado di dare, perché non hanno risorse sufficienti. E lo sta facendo con questi 200milioni di tagli che solo grazie alla nostra denuncia hanno deciso di ritardare a dopo le elezioni».

Fonte: Il Sole 24 Ore