Scontro alla Casa Bianca, Salvini: «Basta guerra, forza Trump». Calenda: «Domenica tutti leader in piazza per Zelensky»

Lo scontro tra il presidente Usa Donald Trump e quello ucraino Volodymyr Zelensky nello Studio Ovale della Casa Bianca attraversa l’Oceano e diventa uno dei temi al centro della politica italiana. Se il leader della Lega, il vicepremier Matteo Salvini scrive sui social: «Obiettivo pace, basta con questa guerra. Forza Trump, allegando uno spezzone del video in cui Trump dice a Zelensky “non hai le carte per giocare con noi. Stai giocando d’azzardo con milioni di persone, stai giocando d’azzardo con la terza guerra mondiale”, dall’opposizione replica a stretto giro il leader di Azione Carlo Calenda.

«Bulli che aggrediscono nello studio ovale, davanti alla stampa, un leader coraggioso che guida un popolo che difende la sua libertà dall’agressione di un dittatore assassino. A questo sono ridotti gli Usa oggi. I leader europei dovrebbero mostrare meno compiacenza e più forza. I bulli si affrontano così. #StandWithUkraine oggi e sempre», ha scritto su X l’ex ministro dello Sviluppo economico. «Chiedo a tutti i leader delle le forze che hanno sostenuto l’Ucraina di organizzare una manifestazione di solidarietà a Zelensky e per un risveglio dell’Europa – ha aggiunto taggando Schlein, Antonio Tajani, +Europa e Italia viva – . Domenica, in tutte le città italiane. Repubblica ha lanciato una manifestazione per l’Europa, bene, giusto, ma ora l’Europa si difende in Ucraina. Uniamo le forze. Non possiamo rimanere in silenzio».

Provenzano (Pd), «Trump minaccia leader popolo aggredito»

«Dopo le oscenità su Gaza, ora l’intimidazione, la minaccia, l’umiliazione in mondovisione del leader del popolo ucraino, popolo aggredito. L’Europa ora deve proporre un’idea di pace, di giustizia, di libertà, di relazioni internazionali che non lasci il campo a queste di Trump». Così su X Giuseppe Provenzano, responsabile Esteri nella segreteria nazionale del Pd.