Secondo Avon la scelta del profumo passa da prezzo, estetica e sostenibilità

Prezzo, estetica e sostenibilità sono i fattori chiave nella scelta di una fragranza: emerge dalla ricerca “Fututre of beauty 2024: fragrance edition” di Avon, marchio di bellezza del Gruppo Natura &Co. venduto da milioni di consulenti in tutto il mondo attraverso i loro social network.

Quasi la metà delle donne italiane intervistate (41%) considera il prezzo come il secondo fattore più importante nella guida all’acquisto, subito dopo l’apprezzamento del profumo della fragranza. Il terzo fattore è il packaging, che deve catturare l’attenzione e “sedurre” per quasi un quarto delle intervistate (21%). Anche la sostenibilità conta nella scelta di una fragranza; gli ingredienti a basso impatto, i packaging riciclabili e che riducono al minimo l’utilizzo della plastica stanno impattando notevolmente il mondo della cosmetica, che è nel pieno di una rivoluzione sostenibile. Questo driver di scelta è diventato fondamentale per più della metà delle intervistate (53%).

L’accessibilità economica è uno dei fattori che contribuiscono oggi a spostare l’attenzione dal singolo profumo – il preferito – ad un vero guardaroba olfattivo. Se i profumi sono meno costosi, le consumatrici possono permettersi di sperimentare di più e acquistare fragranze diverse attraverso le quali poter esprimere la propria personalità e assecondare i diversi stati d’animo. Questo cambio di prospettiva combacia con quanto dichiarato dalle intervistate: sebbene quasi un terzo delle donne italiane (30%) dichiari di amare il proprio profumo, la maggior parte (60%) ama avere un guardaroba di profumi: fragranze da utilizzare a seconda dell’occasione, come ad esempio una fragranza diversa per il giorno e una per la sera o in base alla stagione.

Diversi studi confermano che esiste uno strettissimo rapporto tra le fragranze e le emozioni. Sta emergendo una nuova generazione di profumi che promettono un’esperienza olistica che riguarda meno l’aspetto e più il sentirsi bene. Questo corrisponde a quanto dichiarato dalla stragrande maggioranza delle donne intervistate (75%) che sceglie la fragranza perché migliora l’umore e dà forza e sicurezza verso se stessi.

Si è affermato negli anni un nuovo modo per esprimere la propria personalità attraverso i profumi. Si tratta del layering: l’arte del sovrapporre le fragranze per un effetto intenso e totalmente personale. La sovrapposizione dei profumi è utile a creare blend unici e a dar vita ad una firma olfattiva su misura che rifletta la propria individualità. Questa tendenza è confermata da più di un terzo (39%) delle intervistate che afferma di essere propenso a sperimentare e a creare profumi unici attraverso la stratificazione delle fragranze. Circa lo stesso numero (36%) dichiara di voler mantenere segreta la scelta del proprio “blend” personale, mantenendone pertanto intatta l’unicità.

Fonte: Il Sole 24 Ore