Sicurezza e difesa, sì del Cdm all’accordo 2022-2024: estese indennità cyber, sub e artificieri

Sicurezza e difesa, sì del Cdm all’accordo 2022-2024: estese indennità cyber, sub e artificieri

Via libera dal Consiglio dei ministri all’accordo sindacale per il triennio 2022-2024 dei 430mila lavoratori del comparto sicurezza e difesa, che comprende il personale dei corpi di polizia a ordinamento civile (Polizia di Stato e Polizia penitenziaria) e a ordinamento militare (Arma dei Carabinieri e Guardia di finanza) e quello delle Forze armate. Adesso l’intesa sarà recepita con due distinti decreti del presidente della Repubblica e andrà alla registrazione da parte della Corte dei conti, per poi essere pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale. Ci vorrà dunque ancora almeno un mese perché giunga a compimento un percorso cominciato nell’aprile 2024 e suggellato con la firma dell’accordo a fine dicembre al dipartimento della Funzione pubblica, presenti tutti i ministri interessati.

Cento euro netti in più per la qualifica iniziale di ogni corpo e forza

Il rinnovo vale un aumento medio a regime di 198 euro al mese, di cui circa 173 euro per lo stipendio e le indennità fisse e i restanti per il trattamento accessorio. Gli incrementi sulla parte fondamentale permetteranno un aumento di circa 100 euro netti per la qualifica iniziale di ogni corpo e forza (come agenti o graduati), un valore che cresce per ogni qualifica superiore.

Polizia, nel 2024 aumenti da 195,5 euro

Per la Polizia, gli incrementi stipendiali sono pari a 183,69 euro dal 1° aprile al 30 giugno 2022, a 184,06 euro per il periodo dal 1° luglio 2022 al 31° dicembre 2023 e arrivano a 195,5 euro a decorrere dal 1° gennaio 2024. L’accordo prevede inoltre l’incremento dell’indennità pensionabile in misura pari al 6,5% a partire dal 1° gennaio 2024, la rideterminazione degli importi relativi alle misure orarie del compenso per il lavoro straordinario e la rivalutazione degli importi delle indennità di rischio per determinate categorie di operatori.

Tutela della genitorialità, esonero dal turno notturno per i genitori soli

Tra le novità dal punto di vista normativo, come sottolinea il comunicato di Palazzo Chigi, figurano le misure a tutela della genitorialità, con la previsione della possibilità di richiedere l’esonero dal turno notturno per le situazioni monoparentali e dal servizio notturno per la madre o, in alternativa, per il padre nei casi in cui occorra assistere i figli affetti da patologie gravi che richiedano terapie salvavita.

Forze armate, cresce l’indennità per qualifica cyber

Per le forze armate gli aumenti per il 2022 sono di 183,69 euro dal mese di aprile e 184,0659 euro dal mese di luglio e, a partire da gennaio 2024, crescono a 195,50 euro, con un incremento a regime del 6,74 per cento. L’aumento dell’importo aggiuntivo pensionabile, è definito, a partire dal 1° gennaio 2024, in misura pari al 13% per tutti i gradi, con un valore medio pro capite mensile a regime dell’aumento pari a euro 44,84 euro. Anche in questo caso sono rideterminati gli importi relativi alle misure orarie del compenso per il lavoro straordinario, è aumentato il contingente dei percettori di altre 249 unità e la misura per qualifica cyber passa dal 40 al 55% dell’indennità di impiego operativo di base (oneri riflessi: 32,7%), con un onere finanziario determinato per 12 mensilità. Sono rivalutati gli importi delle indennità di rischio per gli operatori subacquei e dell’indennità corrisposta al personale degli equipaggi fissi di volo e agli sperimentatori di volo.

Fonte: Il Sole 24 Ore