Skincare, la sfida tra le maison cosmetiche a colpi di attivi tra peptidi e acido ialuronico
La scelta della crema per il viso non è cosa semplice. Non è così scontato sapere quali sono gli attivi più indicati al nostro tipo di pelle. La pelle può essere: normale, grassa, mista, secca e sensibile e se può cambiare con il clima, gli sbalzi ormonali e l’invecchiamento, il tipo di pelle, avendo origini genetiche, si mantiene per tutta la vita. Una volta individuato il tipo di pelle, ci sono diversi metodi per farlo, è importante capire quali sono gli attivi che fanno al caso nostro e di conseguenza bisogna conoscerli. Una regola base è che l’idratazione non deve mai mancare, sin da giovanissime, per ripristinare l’equilibrio idrolipidico e ritardare la comparsa dei segni del tempo.
«Per una migliore ossigenazione dei tessuti è importante applicare la crema sia al mattino che alla sera, senza dimenticare la zona del collo – dice Antonino Di Pietro, direttore dell’Istituto Dermoclinico Vita Cutis di Milano, che ha appena pubblicato il libro “La bellezza è imperfezione” (Ed. Solferino) -. Anche per le giovani donne, che non abbiano particolari problemi di pelle, raccomando l’uso di sostanze dermocosmetiche ad hoc, in crema o in siero, efficaci nel migliorare la produzione di acido ialuronico e nel rinforzare la parete delle cellule, come: la fospidina, la glucosamina, le vitamine come la A, la C e la E. Come individuare la crema giusta? La crema cosmetica la dobbiamo sentire come un abito su misura. Ci sono creme che applichiamo sulla pelle e ci fanno sentire subito a nostro agio. Ce ne sono invece di troppo grasse che ci infastidiscono facendoci sentire la pelle “pesante”, altre che sono troppo leggere e si asciugano subito, dando la sensazione che la pelle tiri. Se troviamo la crema giusta, non dobbiamo necessariamente cambiarla troppo spesso, anche se ci sono momenti della vita in cui la pelle, per ragioni ormonali o di altra natura, può modificarsi. In questo caso vale la pena di provare a usare un’altra crema».
Ecco una breve guida sugli attivi più importanti per la nostra pelle.
Acido ialuronico. È l’attivo principe per la nostra pelle perché le dona elasticità, turgore e luminosità. Agisce come una spugna, è in grado infatti di trattenere una quantità d’acqua fino a mille volte il suo peso in acqua. Non solo, è un componente fondamentale per la matrice extracellulare, stimola la produzione dei fibroblasti, i pilastri del derma che producono collagene ed elastina. La sua produzione però con il tempo diminuisce, già a 25 anni il corpo ne produce meno, a 50 anni , il nostro capitale di acido ialuronico è la metà di quello che avevamo quando eravamo giovani. Da qui l’importanza di inserirlo nella beauty routine, controllando che sia presente nella sue tre forme: ad alto, medio e basso peso molecolare in modo che possa agire sui diversi strati della pelle.
Tra le novità cosmetiche: Bakel Jalu-3D è un siero viso anti età per pelli mature con una innovativa tecnologia: un patch costituito da ribbons intrecciati di acido ialuronico puro è in grado di promuovere l’idratazione profonda. Shatui di Skinius è una crema viso anti-aging, nutriente, rassodante per ridefinire i contorni del viso. Nella formula un cocktail di agenti attivi tra cui fosfolipidi e glucosamina e acido ialuronico per l’idratazione.
Fonte: Il Sole 24 Ore