Skoda anticipa la sua roadmap con Vision 7S

Elettrico, sostenibile, funzionale e tecnologico. Sarà così il futuro di Skoda, marchio ceco da oltre trent’anni all’interno del Gruppo Volkswagen, pronto a segnare una tappa fondamentale della sua storia. Perché se da una parte Skoda continuerà ad essere legata per ancora molti anni alle motorizzazioni a combustione interna, come confermato ad esempio dall’arrivo nel 2023 della nuova Superb, dall’altra sarà protagonista in un significativo cambiamento di immagine e di gamma offerta. Oltre al nuovo logo che dirà addio alla grafica 3D e alla dicitura Skoda rivista sulle auto, il costruttore di Mladá Boleslav con la presentazione della concept car Vision 7S ha svelato il nuovo corso stilistico e un lungo elenco di particolari inediti. La versione di serie del suv elettrico presentato a Praga sarà una dei tre modelli elettrici attesi entro il 2026, e complessivamente verranno investiti 5,6 miliardi di euro entro i prossimi cinque anni in mobilità elettrica e ulteriori 700 milioni in digitalizzazione. Tra i recenti annunci anche il rafforzamento degli obiettivi di sostenibilità nel suo Next Level – Škoda Strategy 2030. La produzione nello stabilimento di Vrchlabí è CO2 neutrale dalla fine del 2020 ed entro la fine di questo decennio i due siti cechi a Mladá Boleslav e Kvasiny, nonché nei siti di produzione indiani, produrranno a zero emissioni nette. La casa automobilistica mira a ridurre le emissioni della sua flotta di oltre il 50% entro il 2030 rispetto al 2020.

Tornando alla Skoda Vision 7S, si tratta di un suv elettrico con autonomia stimata superiore ai 600 chilometri, grazie alla batteria da 89 kWh montata all’interno della piattaforma Modular Electrification Kit (MEB). Il suv a 7 posti è primo modello a presentare il nuovo linguaggio di design della casa automobilistica boema.

Oltre al frontale Tech-Deck Face, presenta una parte bassa della carrozzeria dai tratti decisi e linee del tetto aerodinamiche che ne aumentano l’efficienza. Il lungo abitacolo lascia intendere a prima vista il generoso spazio interno. Le dimensioni sono importanti, con una lunghezza di 5 metri un passo superiore ai 3. A bordo sono presenti due diverse configurazioni dell’abitacolo, con un touchscreen centrale rotante ed elementi scorrevoli capaci di rispondere a diverse tipologie di utilizzo. Durante la guida, tutti i comandi sono nella posizione pensata per la marcia, con il touchscreen centrale da 14,6 pollici è orientato verticalmente per migliorare l’accessibilità e la sovrapposizione delle informazioni.

Nelle fasi di ricarica o sosta, la modalità Relax trasforma l’abitacolo: il volante e il quadro strumenti scivolano all’indietro rispetto al guidatore e ai passeggeri per creare ulteriore spazio. I sedili della prima fila ruotano verso l’interno e si reclinano per un maggiore comfort, consentendo anche ai passeggeri posteriori di vedere lo schermo. Degna di nota la posizione del seggiolino per i bambini, integrato nella console centrale, che si estende fino alla seconda fila di sedili, e rivolto in senso contrario alla direzione di marcia. Una telecamera interna opzionale collocata nella zona posteriore del padiglione posteriore può anche trasmettere un video del bambino al display centrale dell’infotainment.

Fonte: Il Sole 24 Ore