STM rinvia al 2030 l’obiettivo di 20 miliardi di ricavi

STM rinvia al 2030 l’obiettivo di 20 miliardi di ricavi

STMicroelectronics ha rivisto le proprie ambizioni di medio-lungo termine, che erano state definite a maggio 2022 e che, in particolare, prevedevano il raggiungimento di ricavi per 20 miliardi di dollari e oltre nel periodo al 2027.

Il gruppo dei semiconduttori, che tiene oggi a Parigi il suo Capital Markets Day, «nel quadro di una strategia invariata», ha confermato la sua ambizione di realizzare ricavi per 20 miliardi e oltre di dollari, insieme al modello finanziario associato, ma ha fatto sapere che il raggiungimento è ora previsto entro il 2030. Slitta al 2030 anche l’idea di un margine lordo di circa il 50%, un margine operativo superiore al 30% e un free cash flow sui ricavi superiore al 25%.

I nuovi target

STM ha inoltre definito un modello finanziario intermedio che prevede ricavi intorno a 18 miliardi di dollari e un margine operativo compreso tra il 22% e il 24% nel 2027-2028. In questo arco temporale il margine lordo è atteso circa tra il 44% e il 46% e il free cash flow sui ricavi pari a circa il 20%. Attraverso l’attuazione di un programma di ridisegno della base manifatturiera e un’iniziativa di ridimensionamento della struttura di costo, STMicroelectronics prevede di realizzare a fine 2027, rispetto al livello attuale, «una riduzione di costi in milioni di dollari nella fascia superiore di una forchetta a tre cifre». Questo consentirà all’azienda di raggiungere appunto un margine operativo compreso tra il 22% e il 24% nel 2027-2028.

Fonte: Il Sole 24 Ore