Strategie e competenze, così la fabbrica digitale fa cambiare le imprese

Strategie e competenze, così la fabbrica digitale fa cambiare le imprese

C’è chi, attraverso un’analisi integrata del ciclo di vita del proprio prodotto, ha abbattuto i costi di produzione fino al 40 per cento. E chi, ridisegnando il proprio modello produttivo, ha aumentato del 30% la produttività. Sono due dei progetti che, quest’anno, hanno presto vita negli spazi di Made Competence Center 4.0, una fabbrica digitale di 2.500 metri quadri nel cuore del Politecnico di Milano, che si appresta a concludere il suo migliore anno di sempre. Nel 2024 sono stati avviati 179 progetti, quasi tre volte tanti (2,7) rispetto al triennio 2021-2023.

A Made le aziende possono mettere alla prova il proprio business con oltre 70 tecnologie applicate in 20 dimostratori e sei isole tecnologiche. Ma anche ricevere formazione specializzata. Si va dall’intelligenza artificiale all’internet delle cose, dalla cybersicurezza al gemello digitale – ovvero una replica virtuale che consente di testare prestazioni e operazioni aziendali senza dover intervenire nel mondo reale. E ancora robotica, sostenibilità, monitoraggio smart dei processi.

I numeri del 2024

Quest’anno sono stati attivati 179 progetti con 163 imprese, nel 71,1% dei casi Pmi. Erano stati 200 con 170 aziende nel triennio 2021-2023. Sono stati realizzati 160 corsi con 2.031 partecipanti di 691 aziende, rispetto ai 130 corsi del triennio 2021-2023, che hanno formato 3.831 partecipanti di 680 imprese.

Made è un soggetto no-profit, con finanziamento pubblico (tramite fondi Pnrr assegnati dal Mimit, Ministero delle Imprese e del Made in Italy) e privato, con 48 partner: 43 imprese, un ente pubblico (Inail) e quattro università (Politecnico di Milano, Università di Bergamo, Brescia e Pavia). Per misurare la propria efficienza nell’utilizzo dei fondi pubblici ha calcolato le ore di formazione erogate –39.534 nel 2024, circa 20 a persona – e stimato che un’ora sia costata allo Stato 15,7 euro.

Si tratta non tanto di regalare il pesce, ma di insegnare a pescare. «La formazione è la chiave di tutto», spiega Marco Taisch, presidente di Made, il Competence Center del Politecnico di Milano.

Fonte: Il Sole 24 Ore