Student housing, hotel e uffici, gli asset per attrarre investitori esteri a Roma
Due potrebbero essere, gli acceleratori di crescita, che favoriranno lo sviluppo urbano della capitale: da un lato i grandi investimenti pubblici legati ad eventi quali l’Expo e l’utilizzo dei fondi stanziati dal Pnrr, da considerarsi come catalizzatori urbani; dall’altro gli investimenti relativi al trasporto pubblico che favoriscono i transport oriented developments, soprattutto nei quartieri verso est e la zona di Ostia Lido.
I singoli settori
Il mercato residenziale di Roma registra un aumento della domanda interna, trainata dalla convenienza economica della città e dalla sua migliore qualità della vita rispetto ad altre aree geografiche. Nel primo trimestre 2023, il prezzo medio di vendita si è assestato intorno a 3.300 euro al mq rimanendo stabile anno/anno (10mila euro per gli immobili prime), mentre quello di affitto ha raggiunto i 175 euro al mq, in crescita del 7,5% anno su anno (380 euro per immobili prime).
Sugli student housing, anche a Roma si evidenzia la mancanza di un’offerta adeguata, con il settore che sta sviluppando un significativo potenziale di investimento, soprattutto in prossimità delle grandi università e lungo le principali linee di trasporto pubblico. La mancanza di offerta da parte del mercato comporta un aumento dei costi di affitto: il prezzo medio per una stanza singola con bagno privato raggiunge i1100 euro al mese, mentre quello per una camera doppia supera i 500 euro mensili.
Il mercato di Roma soddisfa solo il 10,5% della domanda di posti letto, questo apre grandi opportunità di investimento nel settore.
L’hospitality è sicuramente l’asset class più dinamica della Capitale. Con 30 milioni di visitatori attesi per Expo 2030 il settore attrae capitali nazionali e internazionali. Sta emergendo una forte domanda di alloggi a breve e medio termine, spinta da visitatori internazionali, soprattutto legati alle attività politiche e diplomatiche. Per questo l’offerta di Roma sta aumentando, anche nel settore luxury: negli ultimi 5 anni (2018- 2022) Roma ha contato 40 nuove aperture di hotel a 5 stelle e molti altri sono in via di sviluppo.
Roma è il secondo mercato logistico più importante d’Italia, in quanto serve non solo la zona locale, ma funge anche da porta d’accesso all’intero mercato del Sud Italia. Storicamente poco dotata di moderni asset logistici, a causa di vincoli morfologici e archeologici, oltre che alle norme urbanistiche, la forte domanda di spazi ha spinto una significativa attività di sviluppo, con una pipeline prevista nei prossimi 2 anni di 684mila mq. Il settore ha registrato il più alto numero degli ultimi 5 anni: 238 milioni di euro (+25% rispetto al periodo precedente). Gli affitti prime sono in aumento a 60 euro/mq/annuo (+3,5% anno su anno).
Cresce anche la logistica urbana che raggiunge uno stock totale di 806mila mq a cui se ne aggiungeranno quasi 200mila entro il 2024.
Fonte: Il Sole 24 Ore