Subaru Forester, come va e quanto costa la nuova generazione

Subaru Forester arriva alla sesta generazione offrendo la tradizionale coerenza in materia di doti in fuoristrada, solidità e understatement. Profondamente rinnovata dopo aver venduto in 27 anni oltre cinque milioni di esemplari nel mondo, di cui circa 370 mila in Europa e oltre 30 mila in Italia, la nuova Forester si evolve rispetto al passato puntando su uno stile rivisto in grado di renderla più snella alla vista, su una rigidità strutturale migliorata del 27% e su una dotazione Adas più completa. Il tutto mosso dalla motorizzazione 2.0 litri e-Boxer mild hybrid sceso a 136 cavalli contro i 150 cv del passato per rispondere alle normative in materia di emissioni. Cresciuta di tre centimetri arrivando a 4,67 metri, con una larghezza di 1,83 metri e un’altezza di 1,73, la Forester convince per l’immagine più armoniosa ma soprattutto per l’ottimo rapporto tra ingombro esterno e spazio interno come confermato dallo spazio per cinque persone e dal vano di carico a partire da 508 litri ed espandibile fino a 1731 litri.

Interni Subaru Forester

In plancia arriva il nuovo schermo da 11,6 pollici, che sostituisce i due display della vecchia generazione da 8” e 6,2”, da cui gestire il sistema multimediale con Apple CarPlay e Android Auto già montato sulla Subaru Crosstrek. La strumentazione resta invece affidata a due strumenti analogici e ad uno schermo centrale da 4,2” dalla grafica superata. Tanti, se non troppi, i tasti fisici sul volante e restano fisici anche i comandi per la gestione del clima automatico bizona (presente di serie su tutti gli allestimenti) e per la regolazione del volume. Complessivamente gli interni della Forester restano coerenti con la vettura: nessun slancio di modernità ma assemblaggi realizzati con cura e sensazione di robustezza.

Subaru Forester 2025, prova su strada

Passando al primo contatto su strada e fuoristrada, realizzato su un percorso di un centinaio di chilometri sulle colline tra Bologna e Imola, si percepiscono rapidamente pregi e difetti della Forester. Appena si mettono le ruote fuori dall’asfalto, la crossover giapponese ci ricorda immediatamente perché Subaru è diventata sinonimo di trazione integrale. Il sistema X-mode offre diverse modalità di guida, tra cui quella neve alta/fango ideale per affrontare in assoluta sicurezza una ripida discesa ricoperta di fango. Nonostante gli pneumatici stradali, la Forester si mostra a suo agio diventando la compagna ideale per novizi fuoristradisti.

Tornati sull’asfalto, invece, sorge spontaneo qualche dubbio a causa della minor potenza del motore mild hybrid. Nonostante una riduzione di peso media di circa 35 chilogrammi con un peso a vuoto da 1.693 a 1.722 chilogrammi a seconda delle versioni, la Forester non è fatta per chi va di fretta come confermato dai 12,2 secondi per coprire il classico 0 a 100 km/h. Il tutto amplificato dal tradizionale effetto scooter del cambio CVT quando si spinge eccessivamente l’acceleratore. Per migliorare il giudizio, la Forester va guidata in maniera fluida, apprezzandone la fluidità del motore ibrido, il confort acustico e i consumi non troppo distanti dal dato dichiarato pari a 12,3 km/litro.

Prezzo Subaru Forester

Quanto costa la nuova Subaru Forester? Commercializzata negli allestimenti Free, Style, 4Adventure e Premium (protagonista della nostra prova), viene proposta rispettivamente a 41.950 euro, 43.950 euro, 47.450 euro e 48.450 euro a fronte di una dotazione completa già dalla versione d’accesso dove non mancano cerchi in lega da 18 pollici, clima automatico bizona, sedili riscaldati e un pacchetto Adas completo di livello 2 avanzato. Da sottolineare lo sconto assicurato dalla rete ufficiale, pari a oltre 6.000 euro e al momento disponibile fino al 28 febbraio e probabilmente proposto anche in futuro.