Superbonus, blitz Fdi in commissione per frenare il no di Forza Italia

Superbonus, blitz Fdi in commissione per frenare il no di Forza Italia

Aumenta da 19 a 20 il numero dei componenti della commissione Finanze del Senato che sta esaminando il decreto superbonus. Lo riferiscono le opposizioni spiegando di aver ricevuto una comunicazione dal presidente del Senato. “La maggioranza aumenterà di un componente – spiega il senatore Stefano Patuanelli M5s – è una facoltà che si ha” e si fa quando cambiano gli equilibri, ma “va prima comunicata all’aula. Quindi è una forzatura politica ma è anche regolamentare. E’ un tema che solleveremo”, aggiunge la senatrice Pd Beatrice Lorenzin. Il senatore aggiunto, riferiscono le opposizioni, dovrebbe essere Salvatore Sallemi di FdI.

Un senatore in più in commissione per evitare no a governo

Nominare un nuovo membro della commissione Finanze del Senato per evitare che venga bocciato l’emendamento del governo sullo ’spalma-crediti’ derivanti dal Superbonus. È quanto sta accadendo a Palazzo Madama, come viene riportato da fonti parlamentari che sottolineano come la decisione sia stata presa per superare il ’no’ già annunciato di Forza Italia – e su cui convergono anche le opposizioni – alla retroattività della norma proposta dall’esecutivo, e consentire alla maggioranza di avere comunque i numeri. Il senatore in questione è Salvo Sallemi di FdI che, come riporta una comunicazione del capogruppo Lucio Malan, “cessa di far parte della 2a commissione Giustizia ed entra a far parte come membro della 6a commissione Finanze”. Fonti dell’opposizione fanno notare che “è una cosa che si può fare ma non la fai alla vigilia del voto e andrebbe comunicata all’aula nella prima seduta utile”.

Come è composta la commissione Finanze

La commissione Finanze del Senato è composta da 19 senatori, di cui 10 della maggioranza e 9 dell’opposizione. Per la maggioranza 6 sono di FdI, 2 della Lega, 1 di Fi e 1 di Noi moderati. Per le opposizioni PD e M5s hanno entrambi 3 senatori ciascuno, Iv ha un senatore, 1 è dell’Autonomia e 1 del gruppo misto.

Fonte: Il Sole 24 Ore