Tax credit, aperto il canale per le industrie tecniche e di post-produzione del cinema

Tax credit, aperto il canale per le industrie tecniche e di post-produzione del cinema

È stato attivato il canale per fare domanda del credito d’imposta per le industrie tecniche e di post-produzione del cinema. La sezione del sito della direzione generale Cinema e Audiovisivo del MiC spiega che le istanze potranno essere presentate, tramite la piattaforma web del ministero, entro le ore 23:59 del 3 marzo 2025. Sono complessivamente pari a 12 milioni di euro le risorse stanziate.

Ambito di applicazione

Le industrie tecniche e di post-produzione che potranno accedere al beneficio sono indicate in particolare dall’articolo 2 del decreto interministeriale del 3 febbraio 2021. Chi intende fruire del contributo deve avere sede legale e domicilio fiscale in Italia (o qui soggetto a tassazione). A queste sono equiparate, a condizione di reciprocità, le industrie tecniche e di post-produzione con sede e nazionalità in un altro Paese dello Spazio economico europeo che abbiano una filiale, agenzia o succursale stabilita in Italia dove svolgano prevalentemente la propria attività e che siano soggette a tassazione in Italia.

I benefici

Andando nel dettaglio, il credito d’imposta viene riconosciuto alle micro, piccole o medie imprese del settore in misura pari al 30% delle spese complessivamente sostenute per l’innovazione dei processi e dell’organizzazione nel limite massimo annuo di un milione di euro per ciascuna impresa (o gruppo di imprese). Qualora i richiedenti non siano micro o piccole o medie imprese, il credito d’imposta è pari al 15% delle spese sostenute entro lo stesso limite di spesa, a condizione che i lavori per l’innovazione dei processi e dell’organizzazione siano realizzati in collaborazione con micro, piccole e medie imprese che sostengono direttamente almeno il 30% dei costi ammissibili. Ammessi alla fruizione del credito d’imposta sono i soli progetti conclusi (anche di durata pluriennale) le cui spese siano state sostenute nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2022 e la data di presentazione della domanda.

Fonte: Il Sole 24 Ore