Taxi, Zaccheo: nelle linee guida dell’Autorità previste licenze temporanee
«Non posso non ricordare come oggi, a causa del susseguirsi di diversi interventi legislativi, non trovi ancora una compiuta applicazione la riforma introdotta dal ’decreto Genova’, che ha esteso le competenze dell’Autorità, già pre viste per le nuove concessioni, anche alle concessioni in essere». Lo afferma il presidente dell’Autorità di regolazione dei Trasporti Nicola Zaccheo in occasione della presentazione della decima relazione annuale al Parlamento. Sul punto Zaccheo chiede “un intervento normativo”. Infatti «permane il problema, già denunciato, delle tempistiche di recepimento della regolazione Autorità di regolazione dei Trasporti, il cui iter amministrativo, ad oggi, si è concluso soltanto per 4 delle 23 concessioni per cui l’Autorità ha definito il sistema tariffario (Asti-Cuneo, Satap A4 Torino-Milano, Aspi, e Tangenziale esterna spa)».
Autostrade: serve ristrutturazione aree di servizio
«È urgente l’aggiornamento del piano Mit di ristrutturazione della rete di aree di servizio autostradali, fermo al 2015», ha detto Zaccheo. «Bisogna ridurre e ottimizzare il numero delle aree di servizio – ha sottolineato – e avviare la loro riconversione ad altre attività, per esempio prevedendo l’intallazione di pannelli solari».
Taxi, nelle linee guida previste licenze temporanee
Nelle linee guida dell’Art «è prevista la possibilità» per i comuni «di emettere licenzee temporanee per i taxi durante i periodi di picchi» di domanda, ha detto il presidente dell’Art, Nicola Zaccheo, durante la presentazione della relazione annuale 2023, spiegando che l’Autority «può giocare un ruolo importante di monitoraggio sulle licenze». Il presidente ha aggiunto: «Rinnoverò l’invito al parlamento e al governo di poter usare le linee guida per la definizione di norme non solo straordinarie». Le linee guida Art in materia di adeguamento del servizio taxi per regioni ed enti locali sono «uno strumento molto potente a disposizione delle amministrazioni locali, per prevenire e contenere eventuali criticità relative a qualità del servizio offerto, maggiore flessibilità in ambito tariffario, inclusività sociale e uniformità delle procedure per il rilascio di nuove autorizzazioni», ha spiegato Zaccheo. «Offrono anche un valido riferimento a supporto di eventuali azioni governative, non solo di carattere straordinario», ha aggiunto.
Porti: criteri trasparenti e certi per rilascio concessioni
«Il coinvolgimento dell’Art favorirà l’introduzione di criteri trasparenti e certi per il rilascio di concessioni portuali, assicurando, al contempo, un esercizio più efficiente delle stesse, a garanzia dell’equilibrio di tutte le parti coinvolte, soggetti pubblici e privati. Tali funzioni, attesa la natura indipendente dell’Art, devono essere assolutamente preservate, anche e soprattutto nell’ottica dell’annunciata riforma complessiva del sistema portuale», ha detto Zaccheo.
Pnrr: ruolo rilevanza su vigilanza sostenibilità investimenti
«L’Autorità è pronta a dare il proprio contributo anche in riferimento agli ingenti investimenti programmati nelle infrastrutture dei trasporti, non solo sottesi alle linee di intervento previste nel Pnrr’’. <lo sottolinea il presidente di Art, Nicola Zaccheo, in occasione della presentazione della relazione annuale al Parlamento. ’’La veste di terzietà e le competenze tecniche maturate negli anni candidano l’Autorità ad assumere un ruolo di rilevanza nelle azioni di vigilanza sulla sostenibilità economica di questi investimenti che costituisce -conclude Zaccheo- indubbiamente, uno degli elementi di maggiore complessità per il decisore politico’’.
Fonte: Il Sole 24 Ore