Tennis, passione di moda: da Cucinelli a Gucci, aumentano i marchi sul campo

In una partita degli Us Open del 1978, il pubblico era catturato dagli scintillii che provenivano dal polso di una delle campionesse in campo. Chist Evert. Che a un tratto, chiese di interrompere il match, poiché il suo sottile braccialetto di diamanti le era sfuggito dal braccio, andando a finire al centro del campo. Il tennis è uno sport dai legami così intensi con lo stile e la moda da essere riuscito a cambiare il nome di qualcosa fatto con gemme simbolo di eternità: quel braccialetto rivière con diamanti taglio brillante, montato su oro bianco, che fino ad allora si chiamava appunto “Eternity”, diventò il “tennis”. Un successo clamoroso, al punto che la stessa campionessa ha di recente lanciato la sua collezione di “autentici” braccialetti tennis in collaborazione con la designer Monica Rich Kosann.

Non si tratta che di uno dei numerosi debutti di collezioni dedicate al tennis nel corso dell’ultimo anno. Fin dai suoi esordi, in realtà, è stato lo sport che più si è confrontato con l’abbigliamento, anche perché praticato dalla upper class che anche nelle partite poteva far sfoggio di stile e ricchezza, ma dopo la pandemia, complice una ritrovata attenzione per tutto ciò che è attività all’aperto, la moda ha rinvigorito il suo interesse e la sua presenza sul campo, anche attraverso partnership con i campioni contemporanei e persino incursioni nel mondo del cinema. Scorriamo qualche dato: secondo Google Trends data, le richerche globali per i termini “Tennis Dresses” sono aumentate nel mondo del 65% fra l’aprile 2023 e l’aprile 2024. La società di ricerca Wgsn afferma che gli stili ispirati al tennis sulle passerelle delle collezioni PE 2024 sono aumentati del 7% rispetto a quelle di un anno prima. E dopo che Zendaya, protagonista di “Challengers”, il film di Luca Guadagnino ambientato nel mondo del tennis, ha iniziato il suo tour di lancio vestendo spesso abiti ispirati allo sport, le ricerche di “tennis skirt outfit summer” solo negli Stati Uniti sono salite del 128%, stando alle statistiche di boohoo.com.

Nel suo tour mondiale, Zendaya ha indossato un abito ricamato con racchette disegnato per lei da Thom Browne; look con palline da tennis appuntate sugli abiti o trafitte dai tacchi firmati da Jonathan Anderson per Loewe (che, a proposito, firma anche una collezione con Roger Federer per Uniqlo, brand di cui il campione svizzero è testimonial dal 2018), ma soprattutto ha mostrato per la prima volta al mondo le creazioni della capsule collection Tennis Sets con cui Brunello Cucinelli ha esordito nel “tenniscore”, neologismo che definisce la passione della moda per questo sport.

Golden Goose ha appena annunciato di aver ingaggiato tre sportivi come nuovi brand ambassador, fra cui il prodigio del tennis Matteo Arnaldi e la stella del padel Arturo Coello. In tema di volti, il caso di Jannik Sinner è particolarmente interessante: era il luglio del 2022 quando firmò il suo accordo con Gucci, che ha realizzato per lui abbigliamento e accessori, come il borsone con le sue iniziali sfoggiato lo scorso anno a Wimbledon. Lo stile senza eccessi, pienamente quiet luxury, del campione altoatesino, ha in qualche modo anticipato il netto cambio alla direzione creativa di Gucci, che dopo qualche mese ha scelto un designer minimalista come Sabato De Sarno al posto del flamboyant Alessandro Michele.

Sinner non ha partecipato all’ultima edizione degli Internazionali di Roma, ma in quei giorni Kiton ha presentato proprio nella capitale la sua capsule “A Grand Journey”. Mentre nel periodo del Roland Garros, Lacoste – che è nato per il tennis, visto che il suo fondatore René Lacoste era un “coccodrillo” sul campo – firma una suite all’hotel Brach Paris, apponendo il suo logo dalla biancheria all’arredamento. Uscendo dal circuito del lusso, anche Mango ha proposto la sua minicollezione sul tema, come Swarovski che ha lanciato il “suo” tennis fatto di cristalli.

Fonte: Il Sole 24 Ore