Terrorismo, arrestato a Milano cittadino iraniano ricercato negli Usa
Avrebbe fornito a gruppi terroristici internazionali componenti elettronici per costruire droni necessari a compiere attentati: arrestato dalla polizia di Milano cittadino iraniano. Gli agenti della polizia di Stato del capoluogo lombardo hanno catturato ai fini dell’estradizione un trentottenne originario dell’Iran responsabile, secondo l’autorità giudiziaria statunitense, di associazione per delinquere finalizzata alla violazione dell’International Emergency Economic Power Act e per la fornitura di supporto materiale a un’organizzazione terroristica straniera – la Ircg, ossia il Corpo delle guardie rivoluzionarie islamiche – cui avrebbe ceduto componenti elettroniche per la costruzione di armi letali come i droni.
L’uomo, a bordo di un volo di linea proveniente da Istanbul è giunto alle ore 17.45 del 16 dicembre all’aeroporto di Milano Malpensa, in transito sul territorio nazionale, ed è stato fermato da personale della Digos di Milano. La Polizia ha perquisito lui e i bagagli sequestrando componentistica elettronica compatibile con i reati contestati dalla Corte di Giustizia Statunitense. L’attività, svolta in collaborazione con le autorità americane, non ha, allo stato, rilevato aspetti di interesse per la sicurezza del territorio nazionale.
L’uomo è stato fermato da personale della Sezione antiterrorismo della Digos di Milano, in collaborazione con quello dell’Ufficio di Polizia di Frontiera presso lo scalo Aereo di Milano e con l’Interpol. Nei bagagli che aveva al seguito oltre a componentistica elettronica compatibile con i reati contestati dalla Corte di giustizia statunitense, anche materiale documentale cartaceo, bancario/commerciale, di interesse investigativo e tre devices telefonici/informatici. L’uomo è stato portato nella Casa circondariale di Busto Arsizio a disposizione della Corte d’Appello di Milano che ha convalidato l’arresto disponendo la custodia cautelare in carcere.
Fonte: Il Sole 24 Ore