Terziario, un milione di posti di qui ad agosto: ristorazione centrale nei 20 profili più cercati

Terziario, un milione di posti di qui ad agosto: ristorazione centrale nei 20 profili più cercati

Commercio e turismo sono i due settori che animano maggiormente il mercato del lavoro dei tre mesi estivi, con un milione di contratti di lavoro offerti di qui ad agosto. Lo dice l’Ufficio studi di Fipe-Confcommercio che stima che dei 430mila posti da ricoprire nel settore terziario in giugno, – oltre un milione se si considera il trimestre giugno-agosto – la maggior parte proviene dal turismo, dove sono previste 160.690 assunzioni. Di queste, la ristorazione assorbe 122.070 ricerche, oltre il 75%, un numero che arriva a superare 275.200 nel trimestre estivo per via dell’apertura delle imprese stagionali e dell’intensificazione delle attività turistiche. Aldo Mario Cursano, vicepresidente vicario Fipe-Confcommercio osserva che «i dati sui fabbisogni occupazionali confermano il ruolo fondamentale della ristorazione nella creazione di nuova occupazione all’interno del comparto turistico. Soprattutto per una stagione che, seppur partita in ritardo, si preannuncia molto positiva per l’economia turistica del nostro Paese».

Le tipologie contrattuali

La stagionalità è un fattore che si riflette anche nelle tipologie contrattuali: il 77% delle assunzioni avverrà infatti tramite contratti a tempo determinato, l’8% tempo indeterminato, mentre la restante parte delle collaborazioni sarà regolata con contratti di apprendistato e altri contratti, come la somministrazione. Da Fipe spiegano che tra le figure professionali più ricercate ci sono i camerieri con oltre 59.600 profili ricercati in giugno: se prendiamo l’intero periodo estivo questo numero sale fino a 137.150 ricerche. Dopo i camerieri vengono i cuochi con 22.510 assunzioni e i baristi con oltre 19.250 posti da coprire.

La concentrazione di ricerche tra luoghi turistici e città d’arte

Per capire il polso del mercato, da Randstad, che in questo momento è alla ricerca di 3.500 profili tra turismo, ristorazione e Gdo, spiegano che le opportunità in questi settori ci sono in tutta la penisola, ma c’è una maggiore concentrazione nei luoghi turistici e nelle città d’arte. «Alle porte della stagione estiva c’è una forte richiesta di professionisti nel turismo e nel suo indotto, una domanda distribuita in tutto il paese che si concentra nelle aree balneari e nelle città d’arte – spiega Elena Parpaiola, ad di Randstad Italia -. In particolare, nell’hotellerie c’è una richiesta di profili con esperienza, che conoscano le lingue straniere. Nella ristorazione commerciale e in quella in concessione su strade e autostrade si ricercano molte persone anche senza esperienza, disponibili al lavoro estivo per turni e nei festivi, per gestire il picco estivo. Nella grande distribuzione, si è stabilizzata la forte richiesta di personale degli scorsi mesi legata alle nuove aperture, ma è alta la domanda di profili stagionali per la sostituzione ferie».

La top 20 dei profili

Ma chi sono i professionisti più ricercati? Randstad ha costruito una classifica in cui ne indica una ventina, basata sulle ricerche attualmente in corso. Nella top ten, sul podio ci sono addetti alla ristorazione, poi banconisti e cuochi. Seguono baristi, camerieri, operatori pluriservizio nella ristorazione autostradale di aeroporti e stazioni, lavapiatti, addetti alle pulizie, addetti alle vendite e facchini a chiudere la top ten. Poi vengono store manager, addetti mensa (per sostituzione ferie di mense aziendali e ospedaliere), commessi, cassieri, hostess eventi, agenti di vendita ho.re.ca, operatori turistici, guide turistiche, macellai e panettieri.

 

Fonte: Il Sole 24 Ore