Tesla rallenta? «Deve tornare a innovare per ritrovare una crescita sostenuta»

Tesla rallenta? «Deve tornare a innovare per ritrovare una crescita sostenuta»

L’età dell’oro dell’America prospettata da Donald Trump, paradossalmente, potrebbe non coincidere esattamente con le fortune di Tesla. Il presidente in carica da una settimana ha già iniziato a mettere mano alle politiche ambientali dell’era Biden, che hanno incentivato la diffusione dei veicoli elettrici. Le stime del mercato dicono che nel 2025 la casa di Austin, Texas potrebbe appena oltrepassare la soglia dei 2 milioni di veicoli venduti, un sesto più che nel 2024.

Una ripartenza, certo, dopo il primo calo annuale dal 2011, registrato l’anno scorso e comunicato il 2 gennaio. E però la crescita sarebbe ben inferiore alla forchetta del 20-30% preventivata dal ceo Elon Musk in autunno e, soprattutto, lontana dal +40% registrato negli anni precedenti. Tutto questo nonostante Musk abbia avuto un ruolo di primo piano nella vittoriosa campagna elettorale di Trump e sia uno dei suoi collaboratori più influenti. Ruolo che per ora ha pagato: il giorno prima delle elezioni presidenziali il titolo valeva 243 dollari, oggi ne vale 400 (dopo un top di 430) per una capitalizzazione di quasi 1.300 miliardi.

Tesla, inoltre, nel 2024 è stata di fatto raggiunta dalla rivale cinese Byd. David Pascucci, analista di XTB, che cosa stima il mercato riguardo ai conti in arrivo proprio oggi? 

Le stime per la prossima trimestrale prevedono ricavi per 27,08 miliardi di dollari con un eps stimato a 0,76 dollari. Tesla è effettivamente cresciuta molto in termini di ricavi. Basti considerare che nel 2021 erano attorno ai 54 miliardi di dollari e oggi siamo a ridosso dei 100 miliardi. Parliamo quindi di un’azienda che è cresciuta molto. Tuttavia, per quanto riguarda l’ultimo biennio, ossia 2023 e 2024, non si è verificata una crescita sostanziale, come negli anni precedenti. Ecco perché sarà necessario ritrovare una vena innovativa sostanziale per tornare a crescere come prima e cercare di restare a lungo tra le big cap americane.

Il carisma di Elon Musk sarà sufficiente a preservare il valore di Tesla, nonostante la crescente competizione dei produttori cinesi e la mancanza, allo stato attuale, di sostanziale innovazione nei modelli?

Fonte: Il Sole 24 Ore