Top Jobs: cosa sono e come vengono scelti i vertici dell’Unione europea

Tutto da rifare. La scelta dei “Top Jobs” europei è rimandata al 27-28 giugno, dopo il nulla di fatto alla cena informale del Consiglio europeo. “Abbiamo una direzione giusta ma in questo momento non c’è accordo”, ha commentato il presidente del Consiglio Europeo, Charles Michel, al termine dell’incontro. Che ha poi aggiunto: “È nostro dovere concludere entro la fine del mese”. La partita si gioca su Ursula von der Leyen confermata alla Commissione europea, il socialista portoghese Antonio Costa al Consiglio, la liberale estone Kaja Kallas al ministero degli Esteri Ue. “Ora dobbiamo lasciar marinare le cose”, ha detto il presidente francese Emmanuel Macron, rassicurando sul fatto che l’accordo finale è “vicino”. Il premier olandese, Mark Rutte, ha aggiunto che “i nomi usciti questa sera sono gli stessi che erano sul tavolo”.

Cosa sono i “Top Jobs”

Nell’ambito politico europeo, il termine “Top Jobs” fa riferimento alle posizioni di vertice delle principali istituzioni dell’Unione europea. Questi ruoli sono fondamentali per la guida politica e amministrativa dell’Ue e comprendono la presidenza della Commissione Europea, del Consiglio Europeo e dell’Alto rappresentante per la politica estera e di sicurezza.

I principali ruoli e i loro candidati

Quello di Presidente della Commissione europea è il ruolo più influente tra le istituzioni dell’Ue. L’attuale numero uno, Ursula von der Leyen, rappresentante del Partito Popolare Europeo (Ppe), mira a un secondo mandato. La Commissione non solo propone nuove leggi, ma è anche l’organo esecutivo supremo dell’Ue.

Il Presidente del Consiglio europeo presiede i vertici dei leader nazionali dell’Ue, giocando un ruolo chiave nel definire l’agenda politica del blocco. Il mandato di Charles Michel sta per scadere e ci sono discussioni su una possibile staffetta simile a quella del presidente del Parlamento europeo.

L’Alto Rappresentante per la Politica Estera guida la politica estera e di sicurezza comune dell’Unione e presiede le riunioni dei ministri degli Esteri e della Difesa. Josep Borrell, l’attuale Alto rappresentante, si dimetterà entro la fine dell’anno.

Fonte: Il Sole 24 Ore