Torna a Milano lo YogaFestival all’insegna della gratitudine

Torna lo YogaFestival, quest’anno all’insegna della gratitudine. Da 15 al 17 novembre a Milano si ritroveranno a Milano migliaia di appassionati – oltre 18mila l’anno scorso – dell’antica disciplina indiana. “Dire grazie” è il tema scelto per questa 19a edizione, come invito a praticare la riconoscenza verso lo yoga, gli altri e il mondo che ci circonda, dando più spazio a gratitudine e gentilezza. «Cerchiamo sempre dei temi che calino lo yoga nella realtà che viviamo quotidianamente – sottolinea Giulia Borioli, presidente e fondatrice di YogaFestival – e gentilezza e gratitudine ci sembrano, oggi come oggi, le risorse più carenti della nostra società. La pratica di questa disciplina così preziosa può riallinearci anche in questo senso, aiutandoci a coltivare un senso di riconoscenza, verso noi stessi e il mondo, che è il primo passo per costruire una società migliore, coltivare relazioni più gentili, non dare nulla per scontato e aprirsi ad una nuova e necessaria crescita interiore».

Lo yoga è uno, gli stili molti

Durante questa tre giorni (qui il programma completo) si alterneranno i migliori maestri di yoga. Diversi gli interpreti della tradizione Antonio Nuzzo, il più autorevole per lo Yoga classico; Ram Rattan Singh, medico e insegnante di Kundalini Yoga, fondatore della piattaforma Yoga e Salute; Sangeeta Laura Biagi, che rappresenta in Italia la grande tradizione del Rishi Culture Ashtanga Yoga.

Tra gli stranieri Stewart Gilchrist, fra i più seguiti e autorevoli insegnanti inglesi; Swami Krishnapremananda, gallese, monaco e ricercatore spirituale esperto di meditazione, maestro di Bhakti Yoga (lo yoga del cuore) e Gyana Yoga (il percorso dell’intuizione e della saggezza); Driss Benzouine, che porta dal Marocco uno sguardo originale nella pratica dell’Hatha Yoga classico.

Eventi speciali

Accanto ad altre numerose pratiche (si segnalano Sujith Ravindran insegnante di meditazione, coach per l’evoluzione del maschio; Shastri Balmukund, rinomato Yoga Guru e dottore in naturopatia; Nadeshwari Joythimayananda, insegnante di Nada Yoga e dottoressa in tecniche erboristiche, James Eruppakattu, medico e insegnante di yoga per la prima volta al festival) tre eventi speciali:

1) venerdì 15 novembre: “Mantra per l’anima e ecstatic dance: un viaggio meditativo alle radici dell’essere” con Thea Crudi e Anna Inferrera

Fonte: Il Sole 24 Ore