Toyota Corolla Cross, arriva il suv ibrido di quinta generazione dedicato alle famiglie

Toyota Corolla Cross, arriva il suv ibrido di quinta generazione dedicato alle famiglie

Arriverà anche in Europa la Corolla Cross, il crossover che Toyota ha già in listino in alcuni mercati dal 2020 e che in Europa sarà disponibile anche con la versione dotata del sistema ibrido di quinta generazione completando così l’offerta del costruttore giapponese per i veicoli a ruote alte e nel segmento C.

La Corolla Cross fa parte infatti della famiglia Corolla che è storicamente l’automobile più venduta al mondo, con oltre 50 milioni di unità dal 1966, e ha dimensioni simili alla C-HR (4,46 metri di lunghezza contro 4,39), ma ha un carattere nettamente più familiare. L’obiettivo è catturare quella clientela che ha bisogno di spazio e praticità più che di uno stile che ha avuto successo, ma ha anche diviso il pubblico con le sue linee audaci da coupé a ruote alte. Al momento non ci sono dati sulla volumetria del bagagliaio, ma ci saranno il portellone elettrico e il tetto panoramico.

La Corolla Cross è tuttavia un modello tutt’altro che conservativo per i contenuti, a partire dalla strumentazione digitale con display da 12,3”, per la prima volta su una Toyota. Il sistema infotelematico ha un processore più potente, uno schermo da 10,5”, il pacchetto Toyota Smart Connect per i servizi e lascia interagire attraverso l’app MyT per controllare a distanza alcune funzioni di bordo come la programmazione del climatizzatore e l’apertura e la chiusura delle portiere. Ha Carplay wireless e Android Auto ancora “wired”, ma potrà essere aggiornato via etere anche in questo.

E potranno aggiornarsi over-the-air anche i sistemi di assistenza alla guida così che, oltre ad incidere sulla taratura di quelli presenti, se ne potranno avere altri nel corso della vita della vettura andando, con ogni probabilità, anche oltre la guida autonoma di livello 2 garantita da una dotazione iniziale già di alto livello. C’è infatti un nuovo sistema di pre-collisione che comprende la limitazione dell’accelerazione a bassa velocità, l’assistenza al traffico in ingresso, il rilevamento dei veicoli in avvicinamento e l’assistenza alla svolta.

I sensori controllano il traffico sui lati e anche trasversalmente (anteriormente e posteriormente) attivando la frenata automatica e mantenendo la traiettoria in carreggiata mentre il cruise control adattivo agisce da fermo governando l’arresto e la ripartenza della vettura. Ci sono anche il sistema di visione perimetrica, di parcheggio automatico e c’è anche l’airbag centrale, per proteggere meglio gli occupanti in caso di urto laterale.

Fonte: Il Sole 24 Ore