Toyota venderà 1,3 milioni di auto in Europa nel 2022. Pronta al 100% elettrico nel 2035
BRUXELLES – Toyota nel 2025 venderà in Europa l’80% delle auto tra full-hybrid e ibride plug-in e il 10% di elettriche, ed è pronta raggiungere il 50% di elettriche nel 2030 e il 100% nel 2035.
La casa giapponese rimane però convinta che il modo migliore di operare la transizione verso le emissioni zero e l’impronta nulla di CO2 sia la diversità dei sistemi di propulsione, compresi il motore a combustione interna e l’idrogeno. È quanto affermato dai vertici europei del costruttore giapponese in occasione del Kenshiki, l’ormai annuale evento giunto alla terza edizione con il quale vengono presentati prodotti e strategie.
Toyota ha annunciato che alla fine del 2021, anche con il marchio Lexus e mezzi commerciali, raggiungerà 1.070.000 unità (+70mila, 6,3% di quota) elettrificate al 70% ed è pronta a compiere nel 2022 un balzo che la porterà a 1,3 milioni di auto vdntue in Europa con una quota di mercato di almeno il 6,5%. Questo grazie alla Yaris Cross, alla nuova Aygo X e alla Yaris (che avrà anche la versione GR Sport), tutte basate sulla piattaforma GA-B che coprirà mezzo milione di unità già dal prossimo anno. Altra novità per il 2022 è la Corolla Cross con sistema ibrido di quinta generazione che colmerà il vuoto in gamma tra RAV4 e C-HR e, insieme a quest’ultima e alla Corolla berlina e station wagon, permetterà a Toyota di coprire il 9% del segmento C con 400mila unità complessive entro il 2025.
Altra grande novità prevista per il prossimo anno è la bZ4X, prima Toyota elettrica su piattaforma nativa eTNGA che farà da base ad altri 6 modelli. Avrà trazione anteriore o integrale con potenze di 150 kW e 160 kW rispettivamente con un’autonomia fino a 450 km grazie alla batteria da 71,4 kWh che promette un’efficienza del 90% dopo 10 anni o 240.000 km. La stessa piattaforma farà da base anche alla Lexus RZ, suv elettrico ispirato al concept LF-Z Electrified delle dimensioni della RX (anche lei attesa per il prossimo anno), ma il più sofisticato sistema di trazione Direct4 e, così come la bZ4X, dal 2023 potrà avere il sistema sterzante by-wire con volante a cloche. Lexus ha inoltre annunciato che ha in portafoglio oltre 10mila ordini della nuova NX, almeno il 50% nella versione ibrida plug-in e che entro il 2025 lancerà 20 modelli con l’ambizione di vendere in Europa 130.000 unità e raggiungere il 3% del mercato premium.
Toyota ha invece annunciato che sta preparando una nuova piattaforma definita E3 (Emotion, Engagement e Energy) che mescolerà gli elementi chiave della e-TNGA e della GA-C per permettere di ospitare più forme di propulsione adattando i volumi produttivi ai diversi mercati. Lexus ha anche presentato il ROV (Recreational Offroad Vehicle), un piccolo quanto inaspettato (per il marchio) piccolo buggy dotato di motore a pistoni alimentato a idrogeno, così come la GR Yaris H2, altro studio che sfrutta il 3 cilindri 1.6 della GR Yaris di serie convertito per bruciare idrogeno che Toyota sta già sperimentando da mesi su una Corolla da corsa impegnata nel campionato giapponese Super Taikyu.
Fonte: Il Sole 24 Ore