Tre nuove gru per il terminal Vecon di Venezia
Psa Italy prosegue gli investimenti sul Vecon terminal di Venezia. Il gruppo che fa capo a Singapore ha ufficializzato l’ordine di acquisto di tre nuove gru gommate da piazzale E-Rtg (Electric rubber tyred gantry cranes), macchine totalmente elettriche e a zero emissioni, per un valore complessivo di 8,5 milioni di euro. Le nuove gru, progettate per migliorare l’efficienza operativa e ridurre l’impatto ambientale, saranno operative nel terminal veneziano entro il 2026, al termine del processo di produzione e consegna.
L’acquisto delle tre gru rappresenta il culmine della prima tranche di investimenti strategici pianificati per molo in termini di equipment e infrastruttura. Nel 2024, spiega una nota, il terminal Vecon ha già realizzato la messa in funzione di quattro nuovi mezzi reach stacker, fondamentali per le operazioni di movimentazione dei container, e altri due sono in arrivo nel 2025. Sono stati inoltre completati lavori di rifacimento e asfaltatura del piazzale, insieme ad altre opere per migliorarne la viabilità interna e l’efficienza operativa.
Investimenti in corso
Parallelamente, prosegue la nota, è stato potenziato il sistema di stoccaggio delle merci refrigerate, con un incremento di 96 prese reefer. Per i lavoratori e gli operatori esterni, poi, sono stati realizzati nuovi spogliatoi e una moderna area di ristoro. Questi interventi si inseriscono in una strategia complessiva di potenziamento delle infrastrutture e delle tecnologie portuali.
Si tratta, afferma Daniele Marchiori, general manager di Psa Venice-Vecon, di un «nuovo passo avanti nei nostri investimenti: questa prima tranche, pianificata nel 2024, fa riferimento al nostro impegno di oltre 80 milioni di euro, annunciato a giugno del 2023, in occasione del rinnovo della concessione del nostro terminal qui a Marghera. L’introduzione di tre nuovi E-Rtg rappresenta non solo un importante salto tecnologico, che ci consentirà di migliorare ulteriormente il livello di servizio, ma anche un chiaro segnale del nostro impegno per la sostenibilità e l’innovazione, elementi chiave per garantire competitività nel mercato globale».
Fonte: Il Sole 24 Ore