Triumpho di Luna Rossa Prada Pirelli alla Puig Women America’s Cup

A Barcellona Luna Rossa Prada Pirelli conquista la Puig Women America’s Cup, la regata dedicata agli equipaggi femminili, quello italiano condotto da Giulia Conti e Margherita Porro con le trimmer Maria Giubilei e Giulia Fava e che ha battuto nella finale secca l’equipaggio inglese di Athena Pathway, in realtà sostenuto dal team Ineos Britannia, una sorta di rivincita della finale della selezione sfidanti. Le ragazze sono state brave e ben assistite da tutto il team italiano, che si può dire dopo la vittoria anche della Unicredit Youth America’s Cup ha creato una vera scuola, dove sono protagoniste le nuove generazioni di velisti. Del resto si sa che Luna Rossa ricomincerà proprio dai giovani. I tre timonieri Ruggero Tita, Marco Gradoni e Gigi Ugolini hanno provato l’AC75 e i loro “numeri” ovvero le prestazioni della barca paiono molto interessanti.

Nel campo delle Big Boat, nella “vera” Coppa America c’è poco da dire: il Defender Emirates Team New Zealand chiude la prima giornata con due vittorie decise e forse decisive. Quasi schiaccianti da far pensare che se Ineos Britannia non trova il modo di mettere il turbo la prossima settimana di regate sarà piuttosto corta. Lo ha detto anche sir Ben Ainslie, autore di una brutta prima partenza ma di un inizio di seconda regata molto buono. “Nella seconda regata abbiamo sbagliato poco – ha detto – ma loro si sono dimostrati sempre molto veloci. Sarà dura”. La faccia se non dello sconfitto dell’uomo preoccupato Ben ha davanti a se un profondo esame e una notte difficile. Le prestazioni neozelandesi sono così superiori da far pensare che anche Luna Rossa Prada Pirelli si sarebbe trovata più o meno nella stessa situazione. A guadagnare poco quando il bordeggio e perfetto e perdere tanto quando si fanno piccoli errori. Domenica sono previste altre due regate, anche se il vento potrebbe essere poco.

Fonte: Il Sole 24 Ore