
Truffe online, in tre anni frodi agli italiani da mezzo miliardo di euro
L’andamento rivela come i criminali informatici stiano affinando le loro tecniche, riuscendo a colpire con maggiore efficacia e su una scala sempre più ampia.
Le frodi informatiche, pur rappresentando una quota inferiore rispetto alle truffe online, sono comunque in aumento. Si è passati dai 38,5 milioni del 2022 ai 48,1 milioni del 2024, con una crescita complessiva del 25% in tre anni. Tra il 2022 e il 2023, l’incremento è stato di circa 1,6 milioni, corrispondente a una crescita del 4,3%. L’incremento è diventato molto più significativo tra il 2023 e il 2024, quando le somme sottratte attraverso questo tipo di reato sono aumentate di quasi 8 milioni, pari a un incremento del 19,8%. Anche in questo caso, si registra un’evoluzione delle modalità di attacco, con una maggiore sofisticazione delle tecniche utilizzate per sottrarre denaro alle vittime. Nel triennio 2022-2024, il totale delle somme sottratte dai ladri digitali ha superato la soglia di 559 milioni. Tra il 2022 e il 2023, l’aumento complessivo è stato di 24,4 milioni, pari a una crescita del 15,9%. Tra il 2023 e il 2024, l’incremento è stato molto più netto, pari a 51,7 milioni, con un balzo del 29,2%.
Più denaro di “plastica” e moneta virtuale
Stando al dossier della Fabi, gli italiani usano sempre di più forme di pagamento digitali. Bonifici e transazioni con carte di debito (come il bancomat) continuano a crescere nel nostro Paese, con un incremento significativo negli ultimi cinque anni. Tra il 2020 e il 2024, l’importo complessivo dei bonifici è cresciuto del 55,2%, passando da 11mila 300 miliardi di euro a 17mila 600 miliardi. Anche il numero totale di operazioni è aumentato del 49,1%, da 2,36 milioni a 3,52 milioni. Forte incremento per i bonifici automatizzati, cresciuti del 68,9% in valore e del 61,7% in numero di transazioni.
Parallelamente, le operazioni con bancomat e carte di debito sono quasi raddoppiate in quattro anni: l’importo complessivo è passato da 139,6 miliardi di euro nel 2020 a 259,3 miliardi nel 2024 (+85,7%), mentre il numero di transazioni è salito da 2,6 milioni a oltre 6 milioni (+132,1%). La tendenza è confermata anche nell’ultimo anno, con un incremento del 2% negli importi complessivi dei bonifici e del 9,2% nei pagamenti con carte.
I dati confermano una trasformazione strutturale delle abitudini di pagamento degli italiani, che si orientano sempre più verso strumenti digitali e automatizzati. La pandemia da Covid-19 ha certamente agito da acceleratore, spingendo le persone a privilegiare pagamenti elettronici e contactless per motivi di sicurezza e comodità. L’aumento costante negli anni successivi dimostra, in ogni caso, che questa tendenza è ormai consolidata e strutturale.
Fonte: Il Sole 24 Ore