Trump, i provvedimenti di grazia concessi da Biden alla Commissione 6 gennaio sono nulli

14:33

El Salvador accoglie i primi prigionieri deportati dagli Usa

Un’ampia operazione di sicurezza ha accolto 238 membri dell’organizzazione criminale Tren de Aragua e 23 della gang Mara Salvatrucha, arrivati ;;in El Salvador all’aeroporto internazionale San Óscar Arnulfo Romero dagli Stati Uniti, in base all’Alien Enemies Act invocato dal presidente Donald Trump. Almeno due video diffusi dal capo di Stato salvadoregno Nayib Bukele e dall’ufficio stampa presidenziale mostrano il trasferimento dei prigionieri al Centro di detenzione antiterrorismo (Cecot) a bordo di autobus e veicoli militari. Il governo del Paese centroamericano ha annunciato che i membri del Tren de Aragua rimarranno in El Salvador per un anno, chiarendo che l’accordo potrebbe essere prorogato. Secondo un rapporto dell’Ap, gli Stati Uniti pagheranno 20.000 dollari all’anno per ogni prigioniero inviato, una cifra che, secondo Bukele, contribuirà a finanziare il sistema carcerario, che, a suo dire, costa 200 milioni di dollari all’anno.

14:20

Le grazie di Biden su commissione 6 gennaio sono nulle

“Le grazie” che Joe Biden ha concesso ai membri della commissione di indagine della Camera sul 6 gennaio “sono nulle, senza effetto perché firmate con l’autopenna”, il dispositivo per riprodurre una firma. Lo afferma Donald Trump sul suo social Truth. “In altre parole, Joe Biden non le ha firmate e, cosa più importante, non ne sapeva nulla”, ha messo in evidenza Trump.

“I necessari documenti per le grazie non sono stati spiegati o approvati da Biden. Non ne sapeva nulla. Quindi coloro che hanno fatto parte” della commissione di inchiesta “che ha distrutto tutte le carte e le prove ottenute durante la caccia alla streghe durata due anni contro di me e altre persone innocenti, dovrebbero capire che sono sotto indagine al massimo livello”, ha aggiunto Trump.

Non è chiaro se un tribunale può prendere provvedimenti per annullare le grazie di Biden in seguito alla firma con l’autopenna. Alcuni espetti legali ritengono che non è necessario per un presidente firmare personalmente ogni grazia.

14:17

Trump conferma dazi senza eccezioni per l’acciaio

Il presidente Donald Trump ha ribadito i suoi piani sui dazi, annunciando che non concederà esenzioni per le tariffe sull’acciaio.

Trump ha definito il 2 aprile una “giornata di liberazione”, data in cui introdurrà quelle che ha chiamato tariffe reciproche, con l’obiettivo di recuperare la ricchezza persa dalle precedenti amministrazioni.