Trump: lasceremo la Nato se gli alleati non pagano di più
Il presidente eletto, nel suo primo mandato, ha richiamato gli altri membri del Patto atlantico a contribuire alle spese per la difesa
Donald Trump ha avvertito in un’intervista a Nbc news che “considererà seriamente” la possibilità per gli Stati Uniti di lasciare la Nato se non saranno trattati “giustamente”. Gli Stati Uniti lasceranno la Nato se i suoi alleati non dovessero pagare di più. L’ipotesi viene ventilata da Trump. «Se pagano i loro conti e ci trattano in modo equo, la risposta è “assolutamente, resterò nella Nato”», ha spiegato il tycoon, rispondendo «assolutamente» anche alla domanda se prenderebbe in considerazione l’idea di lasciare l’Alleanza Atlantica nel caso in cui gli alleati non dovessero comportarsi secondo i suoi auspici.
Non è certo la prima volta che Trump lancia minacce del genere, era un tormentone del primo mandato, ripetuto anche durante l’ultima campagna presidenziale. Trump, nel suo primo mandato, ha richiamato gli altri membri del Patto atlantico a contribuire alle spese per la difesa. La soglia di contributi pari al 2% del Pil, ancora oggi, non viene raggiunta da diversi paesi. Era prevedibile che Trump riproponesse il copione già interpretato tra il 2017 e il 2020 e va in questa direzione la nomina di Matt Whitaker come ambasciatore alla Nato, “Matt è un forte guerriero e un patriota leale, che assicurerà che gli interessi degli Usa possano avanzare e siano difesi”, si legge in un comunicato del presidente eletto. “Rafforzerà le relazioni con i nostri alleati Nato e starà saldo di fronte alle minacce a pace e stabilità: metterà l’America al primo posto”, ha concluso usando la formula America first, tutta in maiuscolo.
Fonte: Il Sole 24 Ore