Trump per la Sec sceglie Paul Atkins, fan delle criptovalute
Donald Trump ha nominato Paul Atkins presidente della Sec, la Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti, confermando così la linea della sua amministrazione verso regole più morbide per i mercati finanziari e le criptovalute.
Via Gensler, «nemico» delle cripto
Atkins sostituirà Gary Gensler, che per anni ha guidato l’organismo di controllo in modo aggressivo scontrandosi con Wall Street e con l’industria delle criptovalute. Nel corso della sua presidenza Gensler ha infatti firmato più di 40 regolamenti per rafforzare la trasparenza, ridurre i rischi ed eliminare i conflitti di interesse a Wall Street, e ha citato in giudizio numerose società di criptovalute colpevoli, secondo lui, di violare le regole della Sec. Atkins, come annunciato da Trump, sarà invece molto più flessibile.
«Paul è un leader comprovato per le normative di buon senso. Crede nella promessa di mercati dei capitali solidi e innovativi che rispondano alle esigenze degli investitori e che forniscano capitale per rendere la nostra economia la migliore al mondo. Riconosce inoltre che le risorse digitali e altre innovazioni sono fondamentali per rendere l’America più grande che mai», ha scritto il presidente eletto su Truth.
Atkins è fondatore e amministratore delegato di Patomak Global Partners, una società di consulenza. Come co-presidente della Token Alliance della Digital Chamber dal 2017, ha studiato il settore delle risorse digitali. Già commissario della Sec dal 2002 al 2008, ha fatto parte del team di transizione di Trump nel 2016.
«Se la Sec fosse più accomodante e trattasse in modo diretto con l’industria delle criptovalute, sarebbe meglio per gli Stati Uniti», aveva affermato Atkins, qualche mese fa, criticando le regole americane troppo rigide che, a suo dire, favorivano Asia ed Europa.
Fonte: Il Sole 24 Ore