Ue, «progressi con la Cina per annullare i dazi sulle e-car»

Dopo una settimana di «intense discussioni», tra Bruxelles e Pechino si registrano «progressi tecnici» verso un accordo sui prezzi delle importazioni di auto elettriche per annullare i dazi imposti dall’Ue. Lo fa sapere la Commissione europea. Seguendo le regole dell’Omc, le parti «hanno discusso in modo costruttivo e approfondito su come stabilire un prezzo minimo di importazione» su cui la Cina dovrebbe impegnarsi e «strumenti per monitorare e far rispettare l’impegno». Le discussioni tecniche, fa sapere ancora Bruxelles, proseguiranno la prossima settimana.

Nel quadro dell’Organizzazione mondiale del commercio, un accordo tra Bruxelles e Pechino sulla cosiddetta clausola di impegno sul prezzo delle importazioni costituirebbe di fatto un’alternativa ai dazi aggiuntivi dal 7,8% al 35,3% imposti dall’Ue sulle auto elettriche cinesi il 31 ottobre. L’intesa si declinerebbe attraverso l’impegno di chi esporta (la Cina) ad aumentare il prezzo all’esportazione del prodotto per evitare il dumping, garantendo maggiore parità di condizioni sul mercato europeo. Le trattative si concentrano quindi ora sulla garanzia che l’impegno sui prezzi sia «efficace e applicabile» per offrire un risultato simile a quello coercitivo dei dazi, scongiurando però la guerra commerciale.

Fonte: Il Sole 24 Ore