Un angolo di Corsica da fare tutto a piedi
Che la Corsica sia meta per escursionisti esperti lo attesta uno dei sentieri più impegnativi e noti, il GR20 (Grande Randonnée): un sentiero a lunga percorrenza che attraversa diagonalmente l’isola francese da nord a sud portando a camminare per duecento chilometri su montagne che superano i duemila metri di altezza. Ma non serve essere camminatori esperti per apprezzare l’entroterra corso con le sue alte cime montuose: è infatti sufficiente lasciarsi alle spalle le spiagge bianche dal mare cristallino per scoprire, già a distanza di pochi chilometri, tutto il potenziale delle zone interne con ambienti dalle temperature più fresche. E i suoi itinerari sono percorribili in molti mesi dell’anno non solo in estate.
Alla scoperta della Valle Dell’Asco
In particolare nel nord ovest della Corsica, dove svettano i duemilasettecento metri del Monte Cinto, la montuosa Valle dell’Asco invita a scoprire, attraverso escursioni di diversa tipologia, canyon, pareti scoscese e boschi in un’area che fa parte del Parco Naturale Regionale della Corsica.La tortuosa strada D147 che si percorre per raggiungere questa zona interna disegna, già dalle prime curve, il paesaggio montano che definisce questo territorio: aspre montagne scavate dalla potenza del fiume Asco che ha creato suggestive gole nella roccia.
Sosta al Ponte Genovese
Per ammirare questa tipologia di scenario, poco prima di raggiungere il villaggio di Asco, si può fare una sosta al Ponte Genovese: una semplice camminata di quindici minuti conduce a questo monumento storico risalente al XV secolo che accoglie con una piscina naturale dove l’acqua trasparente invita ad una rinfrescata. Riprendendo la strada D147 si giunge alla stazione sciistica di Haut Asco, situata a millequattrocento metri di altitudine, che è punto di partenza per incamminarsi in direzione del versante nord del Monte Cinto. Per questa escursione, che segue il tracciato di una tappa del GR20, occorre essere ben allenati perché per salire in cima alla vetta più alta della Corsica, seppur altissima sia la ricompensa con vedute panoramiche fino al mare, è richiesta esperienza e buona preparazione. Un sentiero semplice e adatto a tutti è invece quello che conduce alla Cascade de l’Ondella, sempre in partenza dalla località di Haut- Asco: un piacevole percorso ad anello di circa due ore che attraversa un bosco di pini e conduce alla cascata, luogo dove trovare refrigerio durante le giornate più calde.
Vocazione agricola e profumo di miele
Il piccolo villaggio di Asco rispecchia la vocazione agri montana della zona anche in cucina con piatti a base di formaggi e carne. La ricchezza della flora, in particolare, viene celebrata con il miele, prodotto tipico della Valle dell’Asco. Le fioriture selvatiche di castagno, rovo, rosmarino, lavanda, erica e di altre piante della macchia mediterranea consentono di portare avanti la tradizione apistica del territorio e di produrre diverse tipologie di miele, dal gusto più dolce a quello più aromatico. Una grande varietà che si può acquistare nella storica bottega Guidoni ad Asco, per portare a casa profumi e sapori dell’entroterra corso.
Fonte: Il Sole 24 Ore