Unipol supera target con raccolta assicurativa di 15,6 miliardi e utile consolidato in crescita

Sì all’offerta di Bper su Popolare di Sondrio e numeri 2024 in crescita. Al punto che con la chiusura del passato esercizio la compagnia mette in archivio il piano al 2024 superando i target di redditività, solidità patrimoniale e remunerazione per gli azionisti. Sono questi i passaggi salienti del consiglio di amministrazione di Unipol che ha messo i sigilli ai conti del 2024.

I risultati

Il gruppo ha chiuso lo scorso anno con una raccolta assicurativa pari a 15,6 miliardi di euro, in crescita del 4,6% sul 2023. In particolare i premi Danni hanno toccato quota 9,2 miliardi (+7,7%4) mentre il Vita è salito dello 0,6% a 6,4 miliardi.

L’utile consolidato è cresciuto del 5,2% a 1,12 miliardi mentre il risultato netto del gruppo assicurativo è balzato del 12% a 860 milioni.

Complice anche un combined ratio in discesa al 93,6%, frutto di un loss ratio in calo al 67,6% dal 71,5% del 2023 mentre l’expense ratio si è attestato al 26,0% (contro il 26,7% al 31 dicembre 2023).

L’indice di solvibilità consolidato al 31 dicembre 2024 risultava, secondo i dati preliminari, pari al 213% (in linea con il valore al 31 dicembre 2023) mentre quello del gruppo assicurativo era pari al 263% rispetto al 275% del 31 dicembre 2023. In ragione di tutto questo, la compagnia bolognese ha proposto un dividendo di 0,85 euro ad azione, con un dividend yield del 6,2%.