Uniqlo sceglie Clare Waight Keller come direttore creativo

Proprio un anno fa, a settembre 2023, Clare Waight Keller – un passato nelle griffe, da Chloè a Givenchy – lanciava la sua personale visione del marchio di fast fashion giapponese Uniqlo, UNIQLO : C. Un progetto evidentemente fortunato visto che oggi è arrivata la nomina della designer a capo della collezione core di Uniqlo, compreso l’abbigliamento maschile, a partire dall’Autunno/Inverno 2024. L’obiettivo è quello di far evolvere l’abbigliamento quotidiano, core business del marchio, che fa capo al gruppo Fast Retailing.

«Siamo orgogliosi di dare il benvenuto a Clare Waight Keller come Direttore Creativo di Uniqlo. Oltre alla sua eccezionale originalità e alla sua vasta esperienza, mi ha colpito il suo senso dell’equilibrio, che non dimentica mai la prospettiva del consumatore – ha detto Tadashi Yanai, chairman di Fast Retailing, presidente e ceo di Uniqlo -. Credo che con lei riusciremo a far evolvere il LifeWear, l’abbigliamento quotidiano per eccellenza, in qualcosa di ancora più ricco, creando capi che renderanno i nostri clienti ancora più felici». A fargli eco è

Yukihiro Katsuta, senior executive officer di Fast Retailing e capo della R&S di Uniqlo che ha sottolineato come Clare Waight Keller «sia una delle poche designer al mondo in grado di raggiungere un perfetto equilibrio tra creazione e merchandising. Credo che l’esperienza, le conoscenze e le capacità che ha accumulato, basate su uno spiccato senso estetico e su un grande intelletto, amplieranno notevolmente il mondo di Uniqlo LifeWear».

La designer britannica, nata a Birmingham nel 1970, ha alle spalle una carriera nel lusso, da Pringle of Scotland a Chloè a Givenchy, maison nella quale è stata la prima donna a essere nominata direttrice creativa. Ha disegnato, tra gli altri, l’abito da sposa di Meghan Markle, duchessa di Sussex. La designer, che ha cominciato appunto la collaborazione con l’azienda giapponese un anno fa per dare vita a una sua linea, ha evidenziato il ruolo che ricerca e innovazione giocano in Uniqlo, dicendosi affascinata da questo aspetto: «Avendo collaborato con Uniqlo negli ultimi due anni, sono rimasta enormemente colpita dal grado di innovazione e dalla capacità di creare prodotti eccezionali. Lavorando con il team, mi sono immersa profondamente nel marchio e nel futuro che stanno creando. È molto emozionante e un onore per me essere coinvolta nell’evoluzione del LifeWear» ha commentato Waight Keller.

Uniqlo è il marchio di punta (nonchè il principale in termini di peso) del gruppo Fast Retailing Co. che ha chiuso l’anno fiscale 2023 (al 31 agosto 2023, ndr) con vendite globali pari a circa 2.7 trilioni di yen e punta a chiudere il 2024 oltre quota 3 trilioni di yen (quasi 20 miliardi di euro al cambio attuale). Uniqlo conta più di 2.400 negozi in tutto il mondo, tra cui il Giappone, l’Asia, l’Europa e il Nord America. In Italia, nel 2024, ha aperto trenegozi: a Roma, in via del Corso, il 18 aprile, e a Roma Termini, e a Milano, in Piazza Gae Aulenti, il 2 maggio.

Fonte: Il Sole 24 Ore