UpsideTown, dopo Milano rotta su Roma e via alla partnership con Casavo

Partono questa mattina le sottoscrizioni di “UrbanRents”, nuova campagna crowdfunding di UpsideTown, che consentirà agli investitori di accedere al mercato degli affitti brevi in location primarie, pur non disponendo di ingenti somme di denaro. La fintech indipendente – che seleziona operazioni di investimento tramite crowdfunding sia immobiliare che green energy – acquisterà in blocco un portafoglio immobiliare di sette appartamenti già valorizzati e arredati a Roma e Milano, in aree a forte domanda (Parioli/Salario a Roma, Navigli a Milano), pronti per essere immessi sul mercato dello short rent. Entro il terzo anno, gli immobili saranno venduti individualmente, realizzando un extra rendimento per gli investitori, che si andrà a sommare ai ricavi da locazione generati.

«Il progetto – ha spiegato Luigi Ucci, ceo e founder di UpsideTown – prevede una durata di 36 mesi a fronte di rendimenti lordi complessivi tra il 22,5% e il 27,5%, in funzione dell’ammontare investito e delle tempistiche di adesione. Il progetto massimizza il ritorno dell’investimento grazie al beneficio fiscale, previsto nella misura del 30% di detrazione/deduzione sul capitale investito per persone fisiche o giuridiche con residenza fiscale in Italia: con il beneficio fiscale, dunque, il ritorno dell’operazione per gli investitori persone fisiche sarà compreso tra il 52,5% e il 57,5 per cento».

Come per tutte le campagne pubblicate sul portale UpsideTown – spiega la società, in una nota – «sono presenti clausole di salvaguardia in favore degli investitori: nel caso specifico, oltre alla liquidazione preferenziale che assegna agli investitori una priorità nell’ordine delle distribuzioni rispetto al titolare del progetto, è prevista anche l’opzione put, che tutela gli investitori da eventuali scostamenti nelle tempistiche ipotizzate, consentendo il disinvestimento al 36esimo mese, al rendimento target previsto per la classe di quote sottoscritta. Gli investitori della piattaforma potranno inoltre avvalersi del diritto di prelazione sulla vendita: l’accesso anticipato all’acquisto e i rendimenti generati dal periodo di locazione ottimizzeranno la struttura dei costi da sostenere per l’acquisizione degli immobili. L’operazione è promossa da Redestate Spa, operatore con uno specifico focus sui mercati di Roma.

Portare il crowdfunding a Roma e una nuova partnership con Casavo sono le due scommesse che UpsideTown punta a sviluppare nel 2025.

«Poche settimane fa – spiega Ucci – abbiamo chiuso con successo la più grande raccolta di equity crowdfunding per un immobile value add a Roma, nel Quartiere Africano. Poco meno di due milioni di raccolta, overfunding del 200%, mille mq da riqualificare per realizzare 13 unità con aree esterne. La durata dell’investimento è stata di 15 mesi con rendimenti lordi compresi tra il 17,5% e il 23%, proporzionalmente alla classe di rischio e all’ammontare investito. L’operazione è destinata a finanziare l’acquisto e la valorizzazione di un’unità di 900 mq, che verrà frazionata in 13 appartamenti di varia metratura destinati alla vendita. Non solo. A salvaguardia degli investitori, l’operazione prevede la liquidazione preferenziale del capitale e dei guadagni agli investitori del portale rispetto al titolare del progetto, in modo da garantire l’allineamento di interessi sul risultato dell’operazione». Ad oggi, il portale ha raccolto circa 5,5 milioni di euro su Roma, finanziando sei operazioni con strategia value add. «Di queste – chiarisce Ucci – due si sono conclus econ successo in pochi mesi, anticipatamente rispetto alle attese dei Proponenti, distribuendo agli investitori un Roi annuo lordo medio del 21 per cento».