Usa, Haley vince le primarie repubblicane a Washington. E Trump la insulta
Primo successo per la rivale di Trump. E il tycoon insulta lei e la capitale Usa: «“Cervello di gallina” ha speso tuti i suoi soldi in quella palude inutile»
Nikki Haley ha vinto le primarie repubblicane a Washington. Lo riferisce la Cnn. E’ il primo successo per la rivale di Donald Trump nella corsa alla nomination repubblicana per le elezioni presidenziali di novembre. La vittoria della Haley nella capitale americana non è una sorpresa e per molti analisti la sfida a Washington era considerata forse l’unica chance per l’ex governatrice del South Carolina di superare Trump. Il tycoon non è molto amato dai 22.000 elettori repubblicani registrati nella capitale Usa. Nel 2020 l’ex presidente vinse ma non aveva rivali, mentre nel 2016 arrivò terzo.
E la sua reazione non si è fatta attendere: Trump ha infatti denigrato la prima vittoria della sua avversaria per la nomination, chiamandola “cervello di gallina”in un post sul suo social media Truth . «Mi sono tenuto volutamente alla larga da Washington, la “palude”, con pochissimi delegati e nessun vantaggio. “Cervello di gallina” ha speso lì tutto il suo tempo, il suo denaro e i suoi sforzi. I numeri davvero grandi arriveranno nel Super Tuesday», ha attaccato il tycoon.
Intanto la Corte suprema americana ha annunciato che oggi emetterà alcune sentenze, tra le quali potrebbe esserci la decisione sull’esclusione di Trump dalle primarie in Colorado.
Fonte: Il Sole 24 Ore