Usa, solo 12mila posti creati a ottobre tra uragani e scioperi

L’ultimo dato economico prima del voto negli Stati Uniti di martedì prossimo ha mostrato la creazione di soli 12.000 posti di lavoro in ottobre. Il dato ha deluso le attese, ma ha risentito anche dell’impatto di eventi sgtraordinari, due uragani e scioperi che hanno paralizzato temporaneamente l’attività. Il tasso di disoccupazione è rimasto stabile al 4,1% .

Il dato di settembre, stimato originalmente in 254.000 nuovi impieghi, è stato rivisto a 223.000.

Gli analisti avevano previsto per ottobre la creazione di circa 110.000 posti di lavoro e un tasso di disoccupazione stabile al 4,1%.

Lo stato del mercato del lavoro, e dell’economia in generale, è al centro delle preoccupazioni dell’elettorato americano, che andrà alle urne martedì 5 novembre con in palio la Casa Bianca e il Congresso. La candidata democratica Kamala Harris conta sui progressi degli ultimi anni sotto l’amministrazione di Joe Biden, e su un’agenda incentrata su aiuti e incentivi ai ceti medi. Il rivale Donald Trump offre sgravi fiscali generalizzati e ampio protezionismo commerciale e denuncia anzitutto l’inflazione sostenendo che gli americani oggi stanno peggio di quattro anni or sono, quando lui era Presidente.

Il dato verrà considerato anche dalla Federal Reserve, che ha avviato una riduzione dei tassi di interesse per sostenere scenari di atterraggio morbido dell’economia.

Fonte: Il Sole 24 Ore