Valsport, tra natura e città: il brand punta sul canale retail

Valsport, tra natura e città: il brand punta sul canale retail

Una collezione autunno inverno 2025/2026 d’impronta sportiva, che combina influenze retrò e streetwear con materiali eco-sostenibili. Ma anche una linea donna dal carattere underground, con pelli spazzolate e finiture metallizzate. È questo il “biglietto da visita” di Valsport all’edizione 107 di Pitti Immagine Uomo in corso a Firenze. Il marchio di sneakers made in Italy è nato nel 1920 dall’idea di Antonio Valle e per anni è stato legato alle performance ( e all’immagine) dei grandi campioni dello sport – dal tennis al pugilato – finché nel 2016 è stato rilevata dalla padovana Rewind . La società – che fa capo a quattro soci: Siro Toniolo, ceo, Luigi Fincato, Sergio Luis Marega e Guido Valle – ha rilanciato il brand, anche su scala internazionale (un terzo dei ricavi è realizzato all’estero) in chiave lifestyle e con un’attenzione all’ambiente: produce infatti anche capsule di calzature con materiali riciclati. L’azienda, che ha chiuso il 2024 in linea con il 2023 in termini di ricavi, punta a crescere a doppia cifra. Nel 2025 l’azienda concretizzerà alcuni investimenti nel retail, con l’apertura di un negozio monomarca a Padova e di alcuni shop in shop nei department store sia in Italia sia all’estero, e rafforzerà la linea donna.

Nell’edizione cartacea di questo articolo, pubblicato il 16 gennaio 2025, nel titolo il marchio è erroneamente indicato come Valstar. Ci scusiamo con i lettori e con gli interessati.

Fonte: Il Sole 24 Ore