Vaticano, a gennaio esce “Spera”, autobiografia di Papa Francesco

L’avvio del Giubileo sarà accompagnato dall’uscita di “Spera” l’autobiografia di Papa Francesco annunciata in occasione della Buchmesse di Francoforte, che vede l’Italia come ospite d’onore. Il libro – edito da Mondadori – è stato scritto con Carlo Musso, già direttore editoriale non fiction di Piemme e Sperling & Kupfer. Il libro – comunica la casa editrice – avrebbe dovuto vedere le librerie solo dopo la morte di Bergoglio, ma il Papa ha deciso di anticipare i tempi e farlo uscire per l’Anno Santo.

«Un’autobiografia è la la nostra sacca da viaggio»

«Il libro della mia vita è il racconto di un cammino di speranza che non posso immaginare disgiunto da quello della mia famiglia, della mia gente, del popolo di Dio tutto. È, in ogni pagina, in ogni passo, anche il libro di chi ha camminato insieme a me, di chi ci ha preceduto, di chi ci seguirà» commenta Papa Francesco nella nota che anticipa la diffusione del volume. «Un’autobiografia non è la nostra letteratura privata, piuttosto la nostra sacca da viaggio. E la memoria non è solo ciò che ricordiamo, ma ciò che ci circonda. Non parla unicamente di quel che è stato, ma di quel che sarà. Sembra ieri, e invece è domani. Tutto nasce per fiorire in un’eterna primavera. Alla fine, diremo solo: non ricordo niente in cui non ci sei Tu».

Il racconto della sua vita dai primi anni del Novecento

Il racconto della vita di Francesco prende il via nei primi anni del Novecento, con la narrazione delle radici italiane e dell’avventurosa emigrazione in America Latina degli avi, per svilupparsi nell’infanzia, la giovinezza, la scelta vocazionale, la maturità, fino a coprire l’intero pontificato e il tempo presente. Il Papa – si sottolinea nella nota – attraverso il racconto autobiografico affronta con schiettezza, coraggio e profezia anche i più importanti e dibattuti temi della nostra contemporaneità, nonché i nodi cruciali del suo servizio come pastore universale della Chiesa. «È stata una lunga, intensa avventura che ha impegnato gli ultimi sei anni: i lavori per la stesura sono iniziati fin dal marzo 2019 e si concluderanno nelle prossime settimane» commenta Musso. Il volume, destinato a rappresentare un lascito di speranza per le generazioni future, è arricchito da alcune straordinarie fotografie, anche private e inedite, provenienti dalla disponibilità personale del Pontefice.

Fonte: Il Sole 24 Ore