«Vendete Automobili?». A Elon Musk non piace il nuovo logo di Jaguar e parte la polemica

«Do you sell cars?». «Vendete auto?».Con questa domanda uno sprezzante e perplesso Elon Musk è intervenuto anche sulla questione del nuovo logo di Jaguar e dell’identità della marca inglese, che settimana scorsa ha svelato il suoi piani riposionamento a livello visual e luxury in attesa del debutto, il prossimo 2 dicembre a Miami, della concept car che ne prefigura il futuro linguaggio stilistico e anche tecnologico, in virtù della decisione di costruire solo vetture elettriche. Un cambiamento epocale

Il dubbio di Musk, che è lo stesso che abbiamo avuto assistendo alla presentazione in anteprima della strategia di rebranding ò che la strategia di comunicazione visuale e lo stesso posizionamento sul lusso, come astratto concetto modaiolo, nasconda non solo il leggendario simbolo giaguaro Leaper ma il concetto stesso di auto. Come se costruire auto non fosse un compito abbastanza creativo e alto intellettualmente. Infatti, la campagna non fa menzione dei veicoli iconici della Jaguar, concentrandosi invece sull’estetica astratta e futuristica.

E qui sono piovute molte critiche. La campagna presenta immagini audaci, slogan vibranti come «vivi intensamente», «elimina l’ordinario» e «rompi gli schemi» e un cast diversificato di modelli in abiti di ispirazione technopo.

Insomma, qualcosa di davvero alieno alla tradizione di Jaguar e del gruppo JLR (controllato dagli indiani di Tata di cui fa parte).

Il miliardario, patron di Tesla, di Space X, ormai in odore di santità politica a Washington con l’elezione da lui sostenuta del tycoon Donald Trump, non è dunque fatto sfuggire l’occasione per cavalcare l’hype social, postando la domanda provocatoria: “Vendete automobili?” E Jaguar ha risposto con una risposta secca , invitando Musk ad un evento a Miami: «Sì. Ci piacerebbe mostrartelo. Unisciti a noi per una tazza di tè il 2 dicembre. I più cordiali saluti, Jaguar».