Venezia, il Salone nautico sbarca al padiglione Italia dell’Expo di Osaka

«Il Salone nautico Venezia sarà uno dei protagonisti del prossimo Expo 2025 Osaka (che si terrà dal 13 aprile al 13 ottobre prossimi, ndr): uno degli eventi iniziali della prima settimana di apertura del Padiglione Italia sarà dedicato proprio al boat show della laguna». Ad annunciarlo è stato, ieri, Mario Vattani, commissario generale per l’Italia a Expo 2025 Osaka, durante la presentazione della sesta edizione del salone, che si aprirà il prossimo 29 maggio per chiudersi il 2 giugno 2025, organizzato dalla società Vela, per conto del Comune di Venezia, in collaborazione con la Marina militare italiana.

La kermesse, ospitata negli spazi, a terra e in acqua, proprio del Comune e della Marina, avrà oltre 260 imbarcazioni in esposizione (30 a vela, 40 elettriche, 35 gommoni da 6 a 17 metri, 30 barche in legno, 50 day cruiser da 5 a 19 metri, 37 yacht da 15 a 50 metri – l’ammiraglia di Sanlorenzo – e oltre 40 imbarcazioni da diporto), con 15 anteprime mondiali. Nonché 5mila metri quadrati indoor e 3mila outdoor d’esposizione di accessori, motori, tecnologia It, arredo nautico, official merchandisig e prodotti di maestri d’ascia locali.

Al lancio dell’evento hanno partecipato, tra gli altri, oltre a Fabrizio D’Oria (direttore operativo di Vela e del salone di Venezia), ad Alberto Bozzo (direttore commerciale della kermesse) e a Vattani, il sindaco Luigi Brugnaro, il contrammiraglio Domenico Guglielmi, comandante dell’Istituto studi militari e marittimi e del Presidio militare di Venezia, Alberto Galassi, ceo di Ferretti group (uno dei primi cantieri a sostenere il boat show), Massimo Perotti, patron di Sanlorenzo, Federico Gambini, vicepresidente del cantiere Solaris e Massimo Zanon, presidente della Cciaa Venzia Rovigo.

Obiettivo: rafforzare l’immagine dell’Italia in Asia

Il Salone nautico Venezia, ha proseguito Vattani, «è un partner naturale» del Padiglione Italia di Expo Osaka 2025, «per il luogo, per il mare, ma anche perché il nostro obiettivo è aggiornare e ampliare l’immagine dell’Italia in un’area del mondo importantissima, cioè l’Asia, la cosiddetta regione azzurra, sempre in tema di mare, che oggi è quella in più grande crescita, ed è il luogo dove ci sono quei mercati che, pur in un periodo di tensioni e di sfide internazionali, devono aprirsi alle nostre aziende».

E qual è, si è chiesto Vattani, «il modo migliore di aggiornare questa visione dell’Italia, se non anche attraverso l’economia blu? Con l’occasione di un Governo che, per la prima volta, ha nominato un ministro del mare, che è Nello Musumeci. Il quale, a luglio, sarà ad Osaka, perché la giornata giapponese del mare è il 21 di quel mese e noi la celebreremo, nel nostro padiglione, con il ministro, con la Federazione del mare e con le aziende. Quindi ci saranno vari momenti in cui potremo, di nuovo, parlare di questi temi».