Vertice fra i leader del centrodestra, si cerca soluzione per i giudici della Consulta
C’è stato un vertice dei leader di maggioranza a Palazzo Chigi nel primo pomeriggio. A quanto si apprende, fra i temi trattati anche i quattro giudici da eleggere per la Corte costituzionale, alla vigilia della nuova votazione del Parlamento in seduta comune, domani alle 13. Si cerca una soluzione, spiegano fonti di governo.
La girandola dei nomi
L’accordo “a pacchetto” prevede che due nomi siano indicati dal centrodestra, uno dal centrosinistra e che uno sia “tecnico”. I dem avrebbero trovato la quadra sulla candidatura di Massimo Luciani, professore ordinario di Istituzioni di diritto pubblico alla Sapienza. Il nome, però, sarebbe ancora al vaglio degli altri partiti di opposizione. Quanto al centrodestra, in quota FdI resta in pole position il nome del consigliere giuridico di Palazzo Chigi, Francesco Saverio Marini, mentre in Forza Italia, oltre al derby tra il senatore ed ex componente Csm, Pierantonio Zanettin e il viceministro alla Giustizia, Francesco Paolo Sisto, si fa il nome di Gabriella Palmieri Sandulli, avvocato generale dello Stato. Nome, quest’ultimo, che però non avrebbe l’ok di tutti gli alleati come candidatura di centrodestra e potrebbe essere alla fine inserito nella rosa dei “tecnici”, nella quale figura anche Valeria Mastroiacovo, docente di diritto tributario all’università di Foggia e segretario centrale dell’Unione giuristi cattolici italiani. Le trattative, insomma, vanno avanti e contatti tra i leader sono attesi nelle prossime ore, con l’obiettivo di chiudere la partita.
Fonte: Il Sole 24 Ore