Viaggi in aereo: in Italia persi 36 milioni di bagagli nel 2023, boom di polizze assicurative
Secondo un’analisi di Facile.it, a giugno 2024 la richiesta di polizze viaggio è aumentata del 10% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno
Più di 36 milioni di valigie lo scorso anno sono state perse, danneggiate o consegnate in ritardo a chi si sposta in aereo. E così anche in Italia sempre più viaggiatori cercano di tutelarsi con una polizza viaggio. Secondo l’analisi di Facile.it, a giugno 2024 la richiesta di questi prodotti assicurativi è aumentata del 10% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. L’assicurazione smarrimento bagagli è una copertura normalmente proposta come estensione della tradizionale polizza viaggio e tutela sia in caso di smarrimento, danneggiamento o ritardata consegna delle valigie da parte del vettore aereo, sia in caso di furto bagagli durante la vacanza. Nel caso di smarrimento definitivo o furto, la polizza rimborserà, nei limiti dei massimali, il valore dei beni perduti. Attenzione alle esclusioni: alcune assicurazioni, ad esempio, non coprono oggetti come smartphone, tablet, pc e fotocamere, altre, invece, applicano dei massimali ridotti. Beni come denaro contante, assegni e oggetti d’arte normalmente non vengono rimborsati. Se la valigia conteneva anche documenti come passaporto, carta di identità o patente, è bene sapere che nella maggior parte dei casi l’assicurazione viaggio fornisce un contributo economico per rifarli. Importante ricordare che se il sinistro è stato causato dal vettore e questi ci risarcisce, l’assicurato sarà indennizzato dalla propria società assicurativa solo dopo aver dedotto l’importo liquidato dalla compagnia aerea.
Fonte: Il Sole 24 Ore