Volare low cost, ecco gli extra che moltiplicano il prezzo del biglietto
Anche nell’estate 2024 si profila il caro voli per chi sceglierà le compagnie “low cost” a causa dei rincari applicati ai servizi aggiuntivi comprati con il biglietto aereo che così registra aumenti fino al 363%. È quanto emerge da una indagine svolta da Altroconsumo che ha scandagliato i prezzi dei biglietti e il costo dei servizi come, la scelta del posto, portare a bordo un trolley o imbarcare in stiva un piccolo bagaglio, di alcuni vettori low cost: easyJet, Ryanair, Volotea, Vueling e Wizz Air. Servizi che moltiplicano di diverse volte il prezzo del passaggio aereo, fino a quattro volte.
Secondo le rilevazioni dell’organizzazione dei consumatori lo scenario più costoso si profila per i viaggiatori di Wizz air che nelle simulazioni hanno visto passare il costo del volo da 24,99 euro a 115,69 (+363%) per via degli extra richiesti. Analogamente con per easyJet e Vueling, i costi extra arrivano a rappresentare oltre il 300% del costo iniziale. Per quanto riguarda Ryanair, i costi massimi dei servizi aggiuntivi sono molto consistenti: valgono più di tre volte il prezzo iniziale, passando da 14,99 euro a un prezzo finale, comprensivo delle tre voci aggiunte, pari a 54,33 euro, con un +262%. Più contenuta l’incidenza degli extra per Volotea, pari comunque a quasi tre volte il costo del biglietto inizialmente proposto passato da 51,39 euro a un prezzo finale di 145,39 euro, il 183% in più. Emerge come i costi per i bagagli da stiva sono quelli che hanno l’aumento più pesante e che per i costi fissi, invece, tra gli aumenti degni di nota, ci sono quelli per il bagaglio a mano fuori misura: ad esempio, per Vueling la penale massima è passata da 35 euro a ben 75 euro e Wizz Air da 25 a 55 euro, oltre il doppio in tutti e due i casi. Rispetto all’inchiesta Altroconsumo dello scorso anno, la simulazione riguardava su voli anche differenti, l’aumento massimo rilevato è inferiore: nel 2023 si era arrivati al 465%, quest’anno del 363%. Questa riduzione può essere spiegata dal fatto che, quest’anno, i prezzi iniziali dei voli erano più alti rispetto a quelli trovati l’anno scorso e quindi, per questo, il peso dei costi extra si è ridotto. Da non dimenticare un dettaglio: quest’anno il prezzo del grggio sono in calo.
Nell’indagine 2024 sono stati confrontati 6 voli andata e ritorno di easyJet, Ryanair, Volotea, Vueling e Wizz Air con partenze da Milano e Roma verso destinazioni turistiche e di vacanza nazionali ed europee.
Fonte: Il Sole 24 Ore