Volkswagen Tiguan, tutto quello che c’è da sapere sulla terza generazione (è anche plug-in)

La Volkswagen Tiguan arriva alla terza generazione e lo fa con un lungo elenco di novità, a partire dai 100 chilometri percorribili in modalità completamente elettrica dalla versione plug-in hybrid. Realizzato sulla piattaforma Mqb evo, il suv tedesco cambia nello stile seguendo il corso stilistico dei modelli elettrici ID. Inediti anche gli interni, ora più tecnologici e caratterizzati dal grande schermo touch centrale da dove gestire il sistema d’infotainment Mib4. Migliorata notevolmente anche la dinamica di guida, a partire dall’arrivo del telaio Dcc Pro. Confermate anche le versioni diesel, a due e quattro ruote motrice.

Nuova Volkswagen Tiguan 2023, stile e interni
La terza generazione di Tiguan presenta uno stile ispirato ai modelli ID, a partire dalle luci anteriori a led o matrix led unite da una striscia luminosa che ne caratterizza il frontale. Soluzione che ritroviamo anche in coda. Salendo a bordo della nuova Volkswagen Tiguan, si nota il salto in avanti rispetto alla seconda generazione ma soprattutto la somiglianza con i modelli elettrici ID. Dal grande schermo centrale si gestisce il sistema d’infotainment MIB4 (sistema modulare di infotainment di quarta generazione) è il display touch del sistema di infotainment. Grafica, struttura e menu sono stati riprogettati allo scopo di rendere le operazioni più rapide. Sotto il display dell’infotainment si trovano inoltre i cursori touch retroilluminati, che consentono di regolare funzioni quali la temperatura e il volume. Nuovo anche il comando tondo sul tunnel, in grado di gestire diverse funzioni. Ampia la capacità di carico, da 652 a 1652 litri,
Nuova Volkswagen Tiguan eHybrid
Due potenze disponibili per la Volkswagen Tiguan Plug- in hybrid.Nella versione d’accesso, il 1.5 Tsi Evo2 turbo benzina (che sostituisce il 1.4 Tsi) sviluppa di una potenza di 150 cavalli, che in combinazione con il motore elettrico da 115 cavalli consente di raggiungere una potenza di sistema pari a 204 cavalli A questa si aggiunge la versione più potente da 272 cavalli complessivi. In modalità completamente elettrica la Tiguan arriverà ad un’autonomia di 100 km di autonomia, a fronte di quelle comprese fra 50 e 80 km della seconda generazione di Tiguan. L’aumento è stato ottenuto grazie all’introduzione di una nuova batteria ad alto voltaggio, la cui capacità netta ha visto un incremento da 10,6 kWh della versione precedente a un totale di 19,7 kWh. Grazie a un nuovo caricabatterie la ricarica a corrente alternata AC arriva fino a 11 kW anziché 3,6 kW, permettendo di ricaricare al 100% una batteria scarica in circa due ore. Arriva anche la ricarica in corrente continua fino a 50 kW, che permette di passare dal 10% all’80% in circa 25 minuti. Alle versioni phev si aggiungono le motorizzazioni ibride a 48 volt.
Nuova Volkswagen Tiguan diesel e benzina
Ampia la scelta di motori sulla terza generazione di Tiguan. i motori turbo benzina da 2,0 litri erogano una potenza di 204 cv e 265 cv. Tramite il cambio automatico Dsg, la versione da 204 cv trasmette la coppia massima di 320 Nm alle ruote anteriori, mentre la versione da 265 cv trasmette un massimo di 400 Nm a tutte le ruote. Confermate le versioni turbodiesel da 2,0 litri con potenze da 150 cv con una coppia di 360 Nm e 193 cv con una coppia di 400 Nm. La motorizzazione diesel meno potente è riservata alla trazione anteriore. La versione da 193 cv è invece abbinata di serie alla trazione integrale 4Motion. Per il sistema 4×4, è stato sviluppato un nuovo pendolo centrifugo, che neutralizza le vibrazioni e migliora il comfort acustico. Inoltre, i sull’asse posteriore arriva la nuova frizione 4Motion, caratterizzata da una gestione intelligente dell’energia: durante la marcia con rimorchio, ad esempio, viene attivato automaticamente il profilo di guida Trailer per poter gestire al meglio la distribuzione della potenza fra asse anteriore e posteriore. La nuova Tiguan è dotata di trazione integrale concepita per masse rimorchiabili fino a 2.300 kg.
Telaio adattivo Dcc Pro
Migliorato anche il piacere di guida, con l’introduzione del telaio Dcc Pro disponibile in opzione. Inoltre, le nuove Tiguan e Passat Variant, come in precedenza anche la Golf, sono ora dotate di un Vehicle Dynamics Manager, che gestisce le funzioni dei blocchi elettronici del differenziale Xds e i componenti della dinamica trasversale degli ammortizzatori regolabili in presenza del Dcc Pro. Mediante frenate mirate per ciascuna ruota e la modifica selettiva della rigidità degli ammortizzatori per ognuna di esse, grazie al Vehicle Dynamics Manager la guida assume caratteristiche migliori. L’architettura base del telaio è costituta da asse anteriore MacPherson e asse posteriore a quattro bracci rivisitato. Grazie al nuovo sistema di telaio adattivo Dcc Pro, si noterà un miglioramento della dinamica di guida e del comfort. Migliorata anche la dotazione Adas, ora comprensiva anche dei sistemi di assistenza al parcheggio, che comprende il Park Assist Plus, il Park Assist Pro e la funzione Memory per il Park Assist Pro, in opzione o di serie in base alla gamma e alla versione di equipaggiamento.

Fonte: Il Sole 24 Ore