Warsteiner: nuova birra in bar e ristoranti per recuperare i ricavi dimezzati dal Covid
Archiviato un 2020 critico, che ha cambiato gli assetti di mercato, Warsteiner punta sul mercato italiano per un rilancio che parta da bar e ristoranti (il settore horeca). Il gruppo brassicolo tedesco – un’azienda familiare fondata nel 1753 – ha infatti lanciato un nuovo progetto (e una nuova etichetta) dedicata al fuori casa, puntando a recuperare nel 2021 quella perdita secca del 50% registrata nell’horeca nel 2020.
«Il canale valeva il 75% del nostro fatturato Italia – riferisce l’amministratore delegato e country manager Luca Giardiello – ma come tutto il settore birra e alcolici abbiamo dimezzato i ricavi a causa dei lockdown. Parallelamente il mercato in gdo è cresciuto dell’11%, ma con soddisfazione noi abbiamo chiuso l’anno con un solido +18%. Questo ci ha confortato, perché evidentemente molti degli appassionati di Warsteiner ci hanno ritrovati sullo scaffale e ci hanno scelti».
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Warsteiner Italia ha chiuso il bilancio 2020 con un -30% rispetto ai 40 milioni di fatturato del 2019 (il gruppo tedesco contava su circa 580 milioni di ricavi pre-Covid). Quale la reazione? «Di fatto era già stata avviata un’azione strategica importante prima del Covid – continua l’ad – operando in maniera innovativa su due assi: uno di prodotto e uno di servizio, coinvolgendo tutta la nostra filiera. In un anno così difficile abbiamo deciso di accelerare su quel programma, con un obiettivo di medio-lungo periodo».
Così, forte di una visione prospettica che affonda le radici alla metà del Settecento, Warsteiner ha scelto di spingere ancor più forte sull’horeca, lanciando un nuovo prodotto dedicato in esclusiva. Ecco la nuova Brewers Gold, la prima birra non filtrata nella storia dell’azienda tedesca; leggermente ambrata, è brassata con il luppolo autoctono europeo Brewers Gold, che le conferisce note floreali, speziate e di ribes nero.
E pur rimanendo aderente alla tradizione tedesca nello stile, il nuovo prodotto utilizza il luppolo di tradizione inglese non in dry hopping con malti chiari, ma in bollitura in una birra ambrata.
«Desideriamo che Warsteiner Brewers Gold sia il simbolo della ripartenza del nostro settore – commenta Giardiello – per questo abbiamo deciso di lanciare in esclusiva per l’horeca un prodotto nella categoria delle speciali, un trend in crescita dato che i consumatori sono sempre più alla ricerca di birre sorprendenti nel gusto, ma equilibrate e di facile bevibilità»
Fonte: Il Sole 24 Ore