WeTransfer acquisita dall’italiana Bending Spoons

L’azienda italiana Bending Spoons, proprietaria di app come Evernote e Meetup, ha dichiarato oggi di aver acquisito il servizio di trasferimento file WeTransfer.

Stando a quanto riporta il sito specializzato Tech Crunch, il Ceo di WeTransfer, Alexandar Vassilev, ha affermato che nell’ultimo decennio lo sviluppo della piattaforma ha portato a 600.000 abbonati e 80 milioni di utenti attivi al mese.

«Nutrire comunità creative e amplificare le loro voci è stata la chiave del nostro successo. Alcuni dei prodotti di maggior successo di Bending Spoons sono strumenti al servizio della creatività, quindi siamo fiduciosi che questa pietra miliare completerà entrambe le attività, alimenterà la nostra crescita e ci aiuterà a creare ancora più valore per le industrie creative in generale», ha affermato Vassilev in una dichiarazione.

L’azienda olandese aveva raccolto l’ultima volta 25 milioni di dollari da Highland Capital Partners nel 2015 per espandere la sua presenza. Nel 2019, l’azienda ha raccolto 35 milioni di € in un round di serie B dalla società di capitale di crescita europea HPE Growth, con una significativa Highland Europe attraverso vendite secondarie.

«WeTransfer è un nome molto rispettato negli spazi tecnologici e creativi. Siamo entusiasti di diventarne i nuovi proprietari e sentiamo un forte senso di responsabilità nell’aiutare il marchio e l’azienda a prosperare per molti anni a venire», ha affermato in una nota il Ceo di Bending Spoons, Luca Ferrari.