Xiaomi YU7, debutta il suv elettrico che si ispira a Ferrari Purosangue e sfida Tesla
Con dimensioni imponenti, 4.999 mm di lunghezza e 1.600 mm di altezza, il SUV offre una posizione dominante sulla strada e una maggiore altezza rispetto alla berlina SU7 di ben 145 mm. Il suo peso è di oltre 2.400 kg.
Il cuore tecnologico della YU7 è rappresentato dalla configurazione a doppio motore, uno anteriore da 220 kW e uno posteriore da 288 kW, che forniscono una potenza totale di 508 kW (681 CV), buona per una velocità massima di 253 km/h. Dotato di sensore LiDAR montato sul tetto (come già avviene per la SU7) per la guida autonoma avanzata, il modello della casa cinese si prefigge di emergere dalla massa di Suv elettrici nell’offrire un’esperienza di guida futuristica e personalizzabile.
La batteria al litio Nmc (di cui non è stata rivelata ufficialmente la capacità) sarà fornita da CATL, con un’autonomia che dovrebbe avvicinarsi a quella della SU7, che raggiunge fino a 800 km secondo il ciclo CLTC (standard di prova utilizzato in Cina, corrispettivo dell’europeo WLTP), anche se il telaio più grande del YU7 potrebbe concorrere a ridurre leggermente questa cifra.
Secondo indiscrezioni in arrivo dai media cinese il prezzo stimato dovrebbe aggirarsi tra 250.000 e i 300.000 Yuan (circa 34.400-41.300 dollari). È chiaro quindi come Xiaomi punta a un segmento competitivo e accessibile, mantenendo la promessa di un’alternativa tecnologicamente avanzata rispetto alla sua diretta concorrente, come detto la Tesla Model Y. La produzione si svolgerà nello stabilimento Xiaomi di Pechino, già attivo con la berlina SU7, che ha superato le 100.000 unità prodotte. E in futuro, secondo indiscrezioni dovrebbe arrivare anche un modello ibrido.
Intanto la SU7 Max verrà presentata ufficialmente al pubblico italiano. L’appuntamento per vedere dal vivo la berlina è a Milano in Piazza Duca D’Aosta, dal 15 dicembre al 6 gennaio
Fonte: Il Sole 24 Ore